Massese, passaggio a vuoto. I bianconeri steccano a Camaiore e vengono puniti da Geraci e Amico. Delusione fra i tanti tifosi al seguito
La squadra di Del Nero è poco pericolosa in avanti e ’distratta’ in difesa. Sotto di due gol all’intervallo. Occasione per Buffa sull’1-0 ma Crecchi salva sulla linea. Proteste per una trattenuta in area su Terigi.
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CAMAIORE (4-2-3-1): Barsottini 6; Borgia 6,5, Velani 6, Zambarda 6, Checchi 6,5; Amico 7, Anzilotti 6,5; D’Alessandro 6 (29’ st Arnaldi 6), Biagini 6,5, Da Pozzo 6; Geraci 7 (35’ st Kthella s.v.). All.: Cristiani.
MASSESE (3-5-2): Paci 5,5; Del Pecchia 6, Zavatto 6, Terigi 5,5; Andrei 5,5 (10’ st Sidibe 5,5), Cornacchia 6,5, Brizzi 5,5 (19’ st Bonini 6), Fortunati 5,5 (27’ st Cherubini 6), Marchini 6; Maggiari 5,5 (22’ st Catola 5,5), Buffa 5,5. All.: Del Nero.
Arbitro: Fede di Rossano 5.
Reti: 14’ pt Geraci, 48’ Amico.
Note: angoli 3-4; ammoniti Terigi (M), Cornacchia (M), Crecchi (C), Buffa (M). Recupero 4’+4’. Spettatori 800 circa.
CAMAIORE – Passaggio a vuoto della Massese, che nonostante il supporto di una tifoseria da categoria superiore incappa nella classica giornata storta, mandando su tutte le furie il tecnico Davide Del Nero. A Camaiore, su un terreno di gioco rivedibile che non rende onore agli spalti gremiti, i bianconeri si schierano con un 3-5-2 fluido, con Brizzi a ballare in fase di costruzione e Cornacchia pronto a legare i reparti dietro a Maggiari e all’attesissimo Buffa. Il Camaiore risponde con un 4-2-3-1 pragmatico ma soprattutto ermetico: le ali Da Pozzo e D’Alessandro rinculano sui quinti della Massese, mentre in mediana Amico e Arnaldi oscurano le linee di passaggio dirette alle punte apuane, sorvegliate a vista.
La Massese si prende l’onere della costruzione, con Del Pecchia e Terigi liberi di ricevere e Brizzi che, abbassandosi, insieme a Zavatto prende in mezzo Geraci. Ma il possesso palla dei ragazzi di Del Nero è poco incisivo e passa soprattutto per linee orizzontali. Il Camaiore, al contrario, è spietato nella sua verticalità e al quarto d’ora trova il vantaggio: calcio d’angolo di Biagini, Geraci irrompe direttamente nell’area piccola – complice una difesa tutt’altro che impeccabile – e trafigge Paci, Pochi minuti dopo, altra trama verticale dei padroni di casa: Geraci stavolta prova a piazzare, ma trova Paci attento che devia in angolo in bello stile. Gli apuani provano a sparigliare la scacchiera con gli sganciamenti di Terigi, che tuttavia vengono assorbiti senza pericoli. I bianconeri s’infiammano all’improvviso: un cross impreciso di Andrei rischia di beffare il portiere di casa, l’ex Barsottini, forse disturbato dal sole. Tanto basta a dare coraggio alla Massese, che al 42’ va a un passo dal pareggio con una battuta dal limite di Cornacchia, messa in corner da Barsottini con la punta delle dita. Sugli sviluppi dell’angolo, la palla sbuca sui piedi di Buffa che batte a colpo sicuro, ma trova Crecchi decisivo sulla linea. Un minuto dopo, i ragazzi di Del Nero protestano per una trattenuta in area di Borgia ai danni di Terigi. Un giro d’orologio e la Massese incassa il 2-0 in pieno recupero: Da Pozzo sfonda a sinistra e cerca Geraci, la difesa libera l’area ma sul pallone si avventa Amico che dal limite batte Paci insaccando all’angolino. E’ il gol che decide la contesa.
Nella ripresa, Del Nero prova diversi cambi per rivitalizzare i suoi, ma senza che la Massese riesca a creare pericoli dalle parti di Barsottini. Quando inizia a subentrare un po’ di frenesia, con palloni buttati in avanti alla viva il parroco, il tecnico alza i centimetri di Terigi sulla linea degli attaccanti. Il Camaiore risponde con Arnaldi e la contraerea funziona a dovere. L’ultimo brivido arriva a 5’ dalla fine quando Buffa cade in area dopo un contrasto: per l’arbitro Fede è simulazione e giallo.
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