Matteo Onofri del Ravenna punta ai playoff dopo il trionfo del Forlì

Onofri riflette sulla stagione del Ravenna, tra delusione e determinazione per i playoff dopo il successo del Forlì.

di ROBERTO ROMIN
22 aprile 2025
Matteo Onofri in campo contro il Cittadella

Matteo Onofri in campo contro il Cittadella

Matteo Onofri, difensore del Ravenna classe 2004. Chiuso il discorso campionato - il Forlì ha conquistato matematicamente il primo posto - ora si ragiona in ottica playoff. Cosa cambia per voi?

"Adesso pensiamo chiaramente ai playoff. Domenica scorsa era un obbligo pensare di poter raggiungere ancora il Forlì. Adesso però la matematica dice altro. Vogliamo arrivare ai playoff nella migliore condizione possibile, così da affrontarli al meglio e chiaramente vincerli".

In questo momento è più grande la delusione per un obiettivo sfumato o la consapevolezza comunque di avere fatto un cammino fin qui molto importante al quale manca di un ultimo tassello?

"Direi che è un mix delle due cose. Sia delusione per non aver vinto il campionato, che era il nostro obiettivo primario, ma c’è la consapevolezza di sapere di avere fatto un grande percorso e un grandissimo campionato. Dal nostro punto di vista chiaramente il rammarico c’è, ma tra di noi ci siamo parlati e fatti i complimenti. Siamo consapevoli, ripeto, di avere giocato una grande stagione. C’è sia delusione che consapevolezza di quanto fatto. Vogliamo affrontare i playoff nel migliore dei modi e concludere la stagione come meritiamo".

Domenica scorsa è stata una partita con più difficoltà del previsto o, vista la rosa del Cittadella, vi aspettavate queste difficoltà?

"Ce le aspettavamo. Analizzando la loro rosa, avendo molti giocatori che hanno fatto questo girone l’anno scorso eravamo pronti. Eravamo a conoscenza della loro forza. Chiaramente in questo finale di stagione tutte le squadre lottano per qualche obiettivo e dunque è stata una partita molto tosta. Ogni gara ha le sue difficoltà specifiche".

Dal punto di vista personale, ancora una rete a referto. Si ritiene soddisfatto della sua crescita in questa stagione e del suo rendimento?

"Per quanto riguarda i gol e gli assist sono molto contento. Sono un difensore, per cui il mio primo obiettivo è non prendere gol. Detto questo, mi piace accompagnare l’azione, cercare di trovare il gol e accompagnare la squadra sia dal punto di vista offensivo che difensivo. Sono molto contento della mia annata in generale". Ai giallorossi non resta altro che vincere i playoff e puntare in un eventuale rispecaggio. Va tenuto conto, come detto nei giorni scorsi, che la neonata Inter Under23 avrà la priorità su ogni altra formazione in caso di ripescaggi in serie C.

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