Mesola e Comacchiese per uscire dal tunnel. Casumaro prova a fermare la capolista

Promozione: castellani e lagunari contro Felsina (fuori casa) e Monte San Pietro (al Raibosola) nel pieno di un momento negativo

4 febbraio 2024
Mesola e Comacchiese per uscire dal tunnel. Casumaro prova a fermare la capolista

Mesola e Comacchiese per uscire dal tunnel. Casumaro prova a fermare la capolista

Che cos’è questa crisi? A questo interrogativo hanno provato a dare una risposta a Mesola, dove in settimana c’è stato un summit tra dirigenza e staff tecnico. "La risposta non potrà essere che collettiva – afferma il presidente castellano Massimo Modena – ricompattando i ranghi. Non è un problema di carattere tecnico, perché è la stessa squadra che così bene aveva fatto nel girone di andata. E’ soprattutto un problema psicologico: alle prime difficoltà la squadra non sbanda e non reagisce". Intanto c’è il Felsina, sul sintetico di Ponte Ronca. "E’ una bella realtà. All’andata avevamo vinto di misura, il Felsina mi era piaciuto. Da allora ha fatto passi avanti, come dimostra la classifica, con due soli punti meno di noi". Salvagno lamenta le indisponibilità di Cantelli ma soprattutto di Pittaluga. In casa invece l’altra squadra del Delta del Po, la Comacchiese. Al "Raibosola" è di scena il Monte San Pietro, formazione bolognese che attraversa un ottimo periodo. All’andata si impose in montagna la formazione bolognese, un sonante 4-1 con Guerriero in panchina. La formazione lagunare è in difficoltà: "Siamo malati – ammette Mauro Bresciani, l’allenatore – stiamo cercando una condizione fisica accettabile nei giocatori importanti e recuperare gli infortunati, che sono concentrati nel reparto arretrato". Contro il Monte San Pietro Bresciani non avrà a disposizione Alberi e Rizzo, perlomeno tornano a disposizione i fuoriquota Angelini e Biolcati. "Dopo la sosta il Monte San Pietro è partito di slancio, ha perso solo con il Valsanterno, mentre noi abbiamo totalizzato un solo punto in quattro partite". Il Casumaro riceve la prima della classe, l’Osteria Grande. "E’ una corazzata, la classifica è lì a dimostrarlo. All’andata avevamo perso 3-0, la squadra migliore che ho visto all’opera. Dalla nostra abbiamo il vantaggio di giocare con una classifica tranquilla e poter contare sull’apporto dei nostri tifosi. E’ un turno in salita: oltre alla qualità dei nostri avversari, ci sono le defezioni di Vinci e Faggioli". Trasferta sulle colline imolesi per la Portuense, attesa a Fontanelice. All’andata la matricola aveva fermato i rossoneri sul pari, ma era la fase peggiore della stagione. "A Portomaggiore il Fontanelice non mi era dispiaciuto – ricorda Alessandro Baiesi – squadra solida, che si difende bene e agisce di rimessa sfruttando la velocità di Gatti. Per quanto ci riguarda abbiamo cominciato il 2024 alla grande: puntiamo alla quinta vittoria di fila". In trasferta anche il Consandolo, che se la vedrà con l’Anzolavino. "E’ una diretta concorrente per evitare i playout. Affrontiamo una squadra tignosa – sostiene Andrea Dirani – gli episodi faranno la differenza".

Franco Vanini

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