Mesola, tre giornate col fiato sospeso
Promozione: Valsetta Lagaro, Masi Torello e Monte San Pietro gli ultimi ostacoli per il salto in Eccellenza. La Comacchiese insegue e spera

Facce sorridenti e grande entusiasmo in casa castellana: a 270 minuti dal termine della stagione, il Mesola vede il traguardo a portata di mano
Le due squadre del Delta del Po stanno dominando il campionato, il Mesola ha espugnato Porotto di misura, con il gol partita di Neffati, una punizione spettacolare: tanto è bastato a portare a casa i tre punti e a mantenere saldamente in mano la leadership della classifica. "Abbiamo meritato l’intera posta – dice a bilancio mister Oscar Cavallari – a parte una parata di Calderoni nel finale, non abbiamo mai rischiato. Va aggiunto che su quel campo è difficile giocare a calcio". E’ la terza vittoria consecutiva dei castellani, per conquistare la storica promozione dovranno superare Valsetta Lagaro, Masi Torello Voghiera e il Monte San Pietro, un calendario tutto sommato abbordabile.
Dopo l’imprevista e clamorosa sconfitta ad opera del fanalino di coda Junior Corticella, la Comacchiese è tornata alla vittoria. I rossoblù hanno travolto il Petroniano 3-0, grazie alla prima doppietta stagionale di Tovalieri e a Filippo Fiorini, al rientro dopo due mesi ai box, un colpo di testa su inserimento offensivo, specialità della casa. "Ho giocato negli ultimi 20’, per ritrovare confidenza con il campo – racconta l’ex jolly ramarro – e mettere benzina nelle gambe. Domenica prossima a Portomaggiore, nel derby, dovrei avere un minutaggio maggiore". Con il Petroniano non è stato un monologo dei lagunari: "Siamo stati superiori, ma gli avversari non sono stati semplici spettatori: hanno colpito una traversa e Campi ha fatto delle belle parate". La testa è già alla finale di coppa con il Fornovo? "No, prima c’è il campionato, che non è un obiettivo secondario. Con la Portuense domenica non possiamo sbagliare e poi ci concentreremo sulla finale del 12 aprile".
Quarto risultato utile consecutivo della Centese, che ha vinto a Vado lo scontro diretto con il Valsetta Lagaro, una diretta concorrente per i playoff, e agguanta il quarto posto. Nel primo tempo Costantini apre su rigore, poi Bonacorsi firma un gol meraviglioso, una staffilata sotto la traversa che vale il 2-0; gli ospiti accorciano solo a tempo scaduto. Nella lotta per non retrocedere fa passi avanti il solo Masi del nuovo allenatore Cristiano Cappellari, quattro punti nelle due ultime gare. "La risposta dei miei ragazzi in queste due partite mi ha fatto capire che come mister sono cresciuto e maturato dopo una gavetta infinita – dice "Bubu" – Peccato essere subentrato a cinque partite dal termine. Ora mancano tre partite che voglio vivere al massimo in quello che considero il momento più stimolante e importante della mia carriera calcistica".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su