Mister Braglia avvisa il Campobasso: "Questo Carpi sa giocare a memoria"

Serie C Domani alle 15 il match al ’Cabassi’. L’allenatore non si fida dei biancorossi: "Guai a scendere di livello" .

di Redazione Sport
9 novembre 2024
Mister Piero Braglia, storico rivale del Carpi e ora alla guida del Campobasso

Mister Piero Braglia, storico rivale del Carpi e ora alla guida del Campobasso

di Davide Setti

CARPI

Piero Braglia è di quelli che non te le manda a dire. E la conferenza di vigilia della trasferta di Carpi, che il tecnico del Campobasso tiene sempre 48 ore prima della gara, ha un solo unico comune denominatore verso i suoi giocatori: "Se non stiamo attenti, a Carpi le buschiamo" ripete più di una volta. Di certo, per un tecnico così navigato, un po’ di pretattica c’è, ma le parole che Braglia – già avversario al ’Cabassi’ anche da giocatore nel lontano 1975 con la maglia del Montevarchi del Carpi – dedica ai biancorossi sono di grande stima. "Il Carpi ha cambiato modulo qualche settimana fa – spiega – poi ha perso malamente a Pesaro e si è rimesso col classico 4-3-1-2 vincendo 2 gare di fila. Li ho visti in video più di una volta e vi posso dire che giocano a memoria, giocano veramente bene, fanno rotazioni continue in mezzo al campo. Hanno delle idee, si vede la mano di Serpini, per questo dobbiamo andare là con le antenne belle dritte se no ci lasciamo le penne. Dobbiamo fare una grande gara se vogliamo ’raccattare’ qualcosa, se scendiamo di livello contro questo Carpi le buschiamo, anche per il fattore campo e per l’ambiente stesso. Sapete che io non dicono ’fesserie’, sono una squadra che gioca bene al calcio e te lo dimostra che sono fuori dai guai della zona calda da inizio anni e che il loro centravanti Gerbi ha già fatto 5 gol. Hanno un’identità ben precisa, dovremo stare molto attenti. Rispetto molto il Carpi e voglio una grande gara dai miei ragazzi".

Dal campo. In casa biancorossa si va verso la convocazione sia per Cortesi che per Rossini, ma nessuno dei due è ancora pronto per una maglia da titolare. Per questo, al netto delle assenze di Forapani e di Panelli, la squadra dovrebbe essere quella che ha sbancato Pineto con Calanca confermato al fianco di Zagnoni e Puletto alle spalle delle due punte. Nel Campobasso, che arriverà in Emilia oggi in treno, dovrebbe rientrare Benassai in difesa unica possibile novità al posto di Mondonico in difesa. Per il resto Braglia va verso la conferma del 3-4-1-2 visto con la Lucchese con Forte fra i pali, terzetto difensivo con Mancini, Benassai e Calabrese, in mediana Morelli a destra e Pierno a sinistra, mediana con Pellitteri e Baldassin, mentre davanti D’Angelo agirà alle spalle di Di Nardo e Di Stefano. La possibile alternativa con D’Angelo in mediana e Riccardo Forte dietro le due punte.

Arbitro. La sfida col Campobasso è stata affidata a Michele Pasculli di Como (prima assoluta coi biancorossi), coadiuvato da Andrea Romagnoli di Albano Laziale e Luca Chianese di Napoli, quarto ufficiale Domenico Fabio Macrina di Reggio Caabria.

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