Neffati decide Portuense-Mesola
Nel turno infrasettimanale il derby va ai mesolani, match risolto nel secondo tempo con un tiro dalla distanza

Il Mesola vince fuori casa il derby contro la Portuense, match deciso da Neffati
Portuense
0
Mesola
1
PORTUENSE: Cattozzo, Gaiani (25’st Sovrani), Mariani Batista, Masiero, Alberi, Taroni, Masu, Renzi (35’st Faccani), Melandri (20’st Staine), Braghiroli, Fantoni (20’st Baglietti). A disp. Mertens, Borsetti, Cocchi, Sassoli, Luciani. All. Mariani.
MESOLA: Calderoni, Telloli, Crosara (32’st Toffan), Minarelli (41’st Marandella), Guariento, Lucci, Cavallari (25’st Ferro), Allegrucci, Neffati, Davo (36’st Cantelli). A disp. Catalano, Ferrari, Paganini, Volynets, Gianella. All. Cavallari.
Arbitro: Alex Domeniconi di Faenza.
Marcatore: 32’st Neffati.
Note: ammoniti Masiero, Braghiroli, Minarelli, Allegrucci.
Un tiro dalla lunga distanza di Neffati ha deciso le sorti del derby, fino a quel momento i padroni di casa erano riusciti a imbrigliare la capolista. L’anno scorso era stata la Portuense, peraltro in trasferta e in doppia inferiorità numerica, a fermare la cavalcata del Mesola che sembrava irresistibile: ieri sera i castellani hanno espugnato il "Bellini" con una partita accorta e convincente. Portuense al solito largamente rimaneggiata, cui si è aggiunta all’inizio della ripresa l’indisponibilità di capitan Melandri per un sospetto stiramento all’inguine; un’assenza pesante, uomo squadra, uno dei pochi a vedere la porta. All’8’ l’unica occasione del primo tempo capita sui piedi di Fantoni, arpiona in area, si gira in un fazzoletto e impegna Calderoni con un bel diagonale. Per il resto niente di rilevante, con i rossoneri che coprono bene gli spazi e il Mesola che spinge ma senza risultati apprezzabili. Si cambia musica nel secondo tempo, subito in avvio Allegrucci da posizione defilata impegna Cattozzo con un tiro violento sul primo palo. Al 9’ Neffati fa le prove del gol direttamente su punizione, una staffilata sul secondo palo che costringe Cattozzo alla parata in tuffo. Al 32’ l’ex attaccante della Comacchiese mette a segno il gol che vale tre punti, un gran tiro da più di trenta metri che sorprende Cattozzo, forse ingannato dai fari. Il gol stappa la partita, di qui in avanti il Mesola potrebbe arrotondare in contropiede. Come quello di Ferro, al 37’, una bella progressione cui Cattozzo si oppone in uscita. Al 39’ altro contropiede di Ferro, imprendibile per la retroguardia rossonera, questa volta strozza troppo il tiro. Al 44’ l’ex Marandella sfonda centralmente, salta come birilli mezza difesa della Portuense, il tiro appena dentro l’area è centrale.
Franco Vanini
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