Pareggio ad Anghiari, la Colligiana resta capolista
BALDACCIO BRUNI 0 COLLIGIANA 0 BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Beretti, Magi, Bruschi, Mambrini (38’ st Bonavita), Boriosi, Mercuri, Koffi (8’ st Sbardella). A...
BALDACCIO BRUNI
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COLLIGIANA
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BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Beretti, Magi, Bruschi, Mambrini (38’ st Bonavita), Boriosi, Mercuri, Koffi (8’ st Sbardella). A disp.: Bianconi, Perfetti, Giorni, Giovagnini, Galletti, Pettinari, Tanci. All.: Baldolini.
COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Paparusso, Mariani, Labonia, Pierucci (29’ st Bartalini), Corcione (44’ st Cianciolo), Mussi, Carlotti, Lunghi, Baccani (18’ st Grassini). A disp.: Bacciottini, Gambassi, Nastri, Montagna, Calamassi, Harti All.: Mocarelli
Arbitro: Leonetti (Firenze)
Note: angoli 5-3; espulso Labonia (C) al 16’ st; ammonito Mercuri; recuperi 2’ pt, 3’ st.
ANGHIARI – Ancora uno 0-0 per la Colligiana, che perde la testa della classifica: nonostante una partita in gran parte all’attacco, i biancorossi non vanno oltre il risultato iniziale contro il Baldaccio Bruni. Buona la partenza degli ospiti: al 2’ Vaccarecci toglie dalla testa di Mussi un preciso cross di Paparusso. Quattro minuti dopo la scena si ripete, ma questa volta Mussi arriva a colpire, mandando fuori di poco. E ancora: al 7’ Carlotti ci prova dal limite, ma Vaccarecci para senza problemi. La risposta del Baldaccio è sui piedi di Mercuri, che al 10’ impegna severamente Chiarugi. Al 15’ Paparusso segna, ma la rete è annullata per un fuorigioco molto contestato. In chiusura di prima frazione una punizione di Lunghi scheggia la traversa. Prima dell’intervallo il portiere Vaccarecci subisce un infortunio muscolare, ma l’allenatore lo lascia in campo, con la squadra che assume un atteggiamento molto più difensivo, limitandosi ai contropiede. La Colligiana prova a spingere, e al 4’ Labonia va in gol, ma l’arbitro annulla nuovamente per fuorigioco. Lo stesso Labonia viene espulso al 16’ della ripresa per fallo da ultimo uomo su Mercuri lanciato a rete. L’inferiorità numerica non aiuta i biancorossi, che faticano a creare azioni pericolose, ben contrastati dagli avversari. Carlotti ci prova ancora al 40’, ma il tiro è debole, e il match scivola senza altre emozioni fino al fischio finale.
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