Parla il vicepresidente Gori. "Viaccia frizzante»
Il Viaccia si gode una certa serenità a metà del campionato di Promozione, con 23 punti fatti in 16 gare disputate. Obiettivo raggiunto: la salvezza. La squadra gioca con un pizzico di fortuna ma anche con passaggi a vuoto immeritati. 18 gol segnati e 21 incassati. La società spera in un girone di ritorno identico o superiore a quello di andata.
Nono posto in classifica, a metà del tabellone, con 23 punti fatti in 16 gare disputate. Ad una giornata dal termine del girone di andata nel raggruppamento A di Promozione il Viaccia si gode una certa serenità e approfitta della pausa natalizia per fare un primo bilancio della stagione. "Stiamo facendo un campionato in linea con le nostre forze e le nostre possibilità. Abbiamo i punti che ci meritiamo. In qualche occasione abbiamo portato a casa dei risultati con un pizzico di fortuna, mentre in altre siamo incappati in passaggi a vuoto immeritati – commenta il vicepresidente Claudio Gori – . L’obiettivo iniziale della società era quello di raggiungere prima possibile la quota salvezza. Siamo soddisfatti, anche se la stagione è ancora lunga. Tutto quello che eventualmente verrà in più è e sarà ovviamente ben accetto, ma siamo assolutamente in linea con quelle che erano le aspettative". Guardando ai numeri, prima parte di stagione positiva con 7 vittorie, 2 soli pareggi e 6 sconfitte. Sintomo di una squadra che non ha mezze misure. Del resto il credo di mister Ambrosio è da sempre votato a cercare di comandare il gioco in ogni partita.
A voler essere pignoli, bene i 18 gol segnati, anche se sono un po’ troppi, ben 21, quelli incassati: "Non sono pochi, è vero. Ma ne abbiamo presi 9 in due partite sciagurate. Il gioco del mister ci piace. E’ molto votato all’attacco e alla propositività e ci può stare di concedere qualcosa in più in difesa – insiste Gori –. A Viaccia non ci si annoia guardando le partite. Siamo molto contenti del gruppo e del seguito che si è creato attorno alla prima squadra, malgrado allenamenti e partite lontano da Viaccia. Al 2024 chiederei un girone di ritorno identico o superiore a quello di andata. E anche che la Juniores si risollevi dalle sue difficoltà".
L. M.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su