Pattarello ci mette la testa. Arezzo, ripartenza playoff. Rimini ko e difesa di ferro

Giocate belle e determinanti dell’attaccante che piace tanto alla Reggiana. Gucci rifinitore, Foglia e Montini baluardi: gli amaranto salgono all’ottavo posto.

di AREZZO
7 gennaio 2024
Arezzo, ripartenza playoff. Rimini ko e difesa di ferro

Arezzo, ripartenza playoff. Rimini ko e difesa di ferro

di Luca Amorosi

Buona la prima dell’anno per l’, che nel giorno della Befana si regala il secondo successo di fila al Comunale e la terza partita di seguito senza subire gol. Basta una rete di Pattarello, il più atteso anche per le voci di mercato, a chiudere un’azione splendida e a dare concretezza a una prova di squadra splendida nonostante l’emergenza a centrocampo. Indiani, infatti, in avvio si affida al 4-2-3-1 con Gaddini dal primo minuto a sinistra e Foglia a formare la linea mediana con Bianchi. Il primo a rendersi pericoloso è proprio il numero 11 amaranto, che al 18’ riceve al limite dell’area da Pattarello e di prima intenzione impegna severamente Colombi, bravo a deviare in angolo. Il classe 2002 è il più in palla e tre minuti dopo va ancora vicino al gol con un diagonale velenoso che esce a fil di palo. L’ fa la partita ma al 29’ corre un grosso rischio quando Gigli impatta di testa da angolo: la sfera, deviata, esce di poco. Il brivido scuote l’, che un minuto dopo ci prova con un tiro da fuori di Guccione su cui Colombi è attento. Al 34’ poi, ancora Gaddini protagonista con una conclusione da fuori: Colombi è costretto agli straordinari.

All’intervallo si va quindi senza gol, ma l’ottima prova del primo tempo convince Indiani a non cambiare. Non cambia neppure l’inerzia della gara, con l’ che continua a produrre, come al 49’ quando Pattarello non arriva per un soffio a ribadire in rete un bel corner teso. Un minuto dopo ci prova Montini dalla distanza, ma la palla termina a lato. Non cambia nemmeno la verve di Gaddini, che continua a tentare la giocata: al 54’ un suo tiro da fuori non gira abbastanza. Il Rimini si rintana nella sua metà campo e gli amaranto alzano il baricentro. Al 58’ Guccione mette un pallone sulla testa di Gucci, ma un difensore devia. Troise allora attinge dalla panchina e gli ospiti ritrovano compattezza, anche perché il Cavallino cala d’intensità.

Sembra il prologo a un finale di gara al ribasso, e invece l’ trova il guizzo risolutivo al 71’: Guccione avanza verso l’area avversaria e dalla trequarti disegna un cross al bacio per Gucci, che vede Pattarello a centro area e lo serve di testa. Il numero 10, sempre di testa, non deve far altro che depositare la sfera in fondo al sacco. Azione di pregevole fattura dei tre tenori amaranto che fa stropicciare gli occhi dei tremila del Comunale. A questo punto Indiani si copre inserendo Masetti per Gaddini. È una mossa che si rivela vincente: il Rimini alza il baricentro ma non sfonda nemmeno nei minuti di recupero. Termina così 1-0 come il 6 gennaio di vent’anni fa. Un ricorso storico propizio per il prosieguo della stagione.

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