Paul Pogba, ufficiale: squalifica ridotta da quattro anni a 18 mesi

Cosa succederà adesso? Il futuro del centrocampista francese si prospetta lontano dalla Juventus

7 ottobre 2024
Paul Pogba, squalifica ridotta da quattro anni a 18 mesi

Paul Pogba, squalifica ridotta da quattro anni a 18 mesi

Paul Pogba potrà tornare presto in campo. A confermare la riduzione della squalifica del centrocampista francese da quattro anni a 18 mesi è stato il Tas. Il centrocampista della Juventus era stato squalificato dopo essere risultato positivo a un controllo antidoping alla fine della partita dei bianconeri contro l’Udinese del 20 agosto 2023.

L’effetto del provvedimento era però iniziato a settembre dello stesso anno e quindi la squalifica si sarebbe dovuta concludere a settembre 2027. Ovvero quando Paul Pogba avrebbe avuto 34 anni. La sua carriera calcistica ad alti livelli sarebbe quindi di fatto stata conclusa.

Invece ora ecco arrivare la decisione del Tas che consentirà al francese di tornare in campo a marzo 2025. Il collegio del Tas ha comunicato di "aver basato la sua decisione sulle prove e sulle argomentazioni legali presentate secondo cui l'assunzione da parte del signor Pogba della sostanza per la quale è risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato dell'assunzione errata di un integratore prescrittogli da un medico in Florida". Come riferisce il Tas, "il signor Pogba ha chiesto una sanzione di soli 12 mesi in riconoscimento della presenza di una certa colpa da parte sua (non ha chiesto una determinazione di assenza di colpa o negligenza da parte del collegio)" aggiungendo che "il caso del signor Pogba è stato supportato da diversi esperti e gran parte delle prove fornite dal signor Pogba non hanno incontrato opposizione".

Improbabile, però, che Paul Pogba possa tornare a vestire la maglia della Juventus. I motivi sono diversi: il costo dell’ingaggio, di cui la società bianconera vorrebbe liberarsi al più presto, la sua forma fisica che difficilmente potrebbe tornare ad essere smagliante entro fine campionato e il fatto che ormai la società ha costruito un centrocampo che non prevede la presenza del giocatore. Probabile, quindi, una cessione del giocatore. 

Continua a leggere tutte le notizie di sport su