Pontedera, digiuno finito. C’è la Coppa: "Inutile girarci intorno: vogliamo vincere"

Oggi allo stadio Mannucci arriva la Pianese. Agostini: "Da questo test mi attendo risposte che mi aiutino a capire a che punto siamo"

10 agosto 2024
Pontedera, digiuno finito. C’è la Coppa: "Inutile girarci intorno: vogliamo vincere"

Il Pontedera stasera in campo alle 18 allo stadio Mannucci (foto Bongianni/Germogli)

Centoundici giorni dopo, lo stadio Mannucci torna ad accogliere una partita ufficiale del Pontedera. A quasi 4 mesi dal 2-2 con la retrocessa Olbia che costò ai granata la possibilità di giocare il primo turno dei play off in casa, oggi sarà la Coppa Italia a dominare la scena. Alle 18 arriva la neopromossa Pianese in un derby toscano da dentro o fuori. Solo con una vittoria – se non arriverà nei 90’ si potrà provarci con i tempi supplementari e poi con i rigori – si potrà accedere al secondo turno, con trasfertona ad Avellino sabato prossimo e altra trasferta, ma qui si slitta a novembre, in casa della vincente tra le vincenti di Ternana-Casertana e Giugliano-Campobasso. Di sicuro, per questo primo turno c’è che il Pontedera scenderà in campo con la voglia di proseguire nella competizione.

E l’allenatore Alessandro Agostini lo fa capire chiaramente: "Inutile girarci intorno: noi vogliamo andare avanti. Certo, ci stiamo allenando solo da venti giorni, abbiamo cambiato interpretazione di gioco e diversi calciatori, alcuni dei quali arrivati da pochi giorni, e quindi non possiamo essere nella condizione ottimale. Perciò da questo test mi attendo risposte che mi aiutino a capire a che punto siamo, ma oltre al gioco servirà anche il risultato, pur sapendo che questi due aspetti sono spesso legati tra loro". L’assenza di minutaggio (vale solo per il campionato) potrebbe indurre il tecnico ad utilizzare una formazione con meno dei 5 under che il Pontedera terrà come limite minimo obbligatorio. "Devo fare ancora alcune valutazioni su chi schierare – prosegue Agostini – ma di sicuro avendo a disposizione l’intero organico cercherò di allestire una squadra più competitiva possibile. Potremmo vedere anche meno di 5 under in campo, perché voglio sfruttare questa sfida anche per capire meglio dei singoli chi può darmi di più in partite vere come questa".

"Essendo un gruppo nuovo – conclude l’allenatore del Pontedera – serve pazienza. Anche se sono molto contento di quanto ho visto finora". Ipotizzando un 3-5-2, Agostini potrebbe schierare Calvani tra i pali, una difesa a tre con, da destra a sinistra, Cerretti, Espeche e Pretato, una mediana con Perretta e Ambrosini ai lati, Ladinetti al centro e ai suoi fianchi Guidi e van Ransbeeck, e una coppia d’attacco Ragatzu-Italeng. Per i granata la sfida odierna segna anche il debutto con la nuova casacca e con la numerazione, così assegnata: 1 Calvani, 2 Gagliardi, 3 Maggini, 4 Marrone, 5 Martinelli, 6 Pretato, 7 Ambrosini, 8 van Ransbeeck, 9 Italeng, 10 Ragatzu, 11 Ianesi, 12 Tantalocchi, 15 Selleri, 16 Sala, 18 Guidi, 19 Espeche, 20 Sarpa, 21 Perretta, 23 Cerretti, 24 Coviello, 27 Ladinetti, 28 Maiello, 29 Salvadori, 30 Vivoli.

Stefano Lemmi

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