Qui Chiesanuova. Mobili: "È una partita che reputo vitale»
Il Chiesanuova inaugura il 2024 da capolista in Eccellenza con una partita difficile contro la Maceratese. Mobili dovrà fare a meno di Canavessio e spera di regalare al presidente la prima vittoria contro la Rata. Una gara che darà risposte per il futuro.
Il Chiesanuova inaugura il 2024 con una partita speciale, perché la prima da capolista in Eccellenza. Raggiunta la vetta nell’ultimo turno di andata rimontando il K-Sport che a sua volta poteva diventare leader in solitaria, i biancorossi aprono il nuovo anno con una partita oltretutto prestigiosa e difficile contro la Maceratese. A rendere ancora più arduo il test il fatto che si giocherà al "Tubaldi" di Recanati (ore 14.30), ennesimo campo neutro per l’ex matricola che ha già dovuto giocare a San Severino, Filottrano e Villa San Filippo. Il team di Mobili è co-capolista assieme alla Civitanovese con 26 punti, decima a 21 invece la Maceratese. Mongiello&c. vogliono continuare a stupire e sognano quella vittoria sempre sfuggita in Eccellenza contro la Rata (tre sfide e tre ko, ultimo all’andata per 2-0, reti di Ruani e Perri). Per il Chiesanuova è la seconda volta a Recanati, c’è infatti il precedente del 2 aprile, promettente dato che fu 1-0 contro l’Osimana. I "padroni di casa" si presentano come miglior attacco, gli ospiti come terza miglior difesa, ma mai come oggi tutto questo non conta, sopraffatto dall’incognita per le tre settimane di stop e dalle novità di mercato riguardanti la Maceratese (il Chiesanuova ha fatto movimenti sugli under, dentro il 2005 Bruffa e il 2006 Ciottilli). Mobili dovrà fare a meno di Canavessio per squalifica e sarà Dutto a sostituire il centrale argentino. "Per il resto siamo tutti – afferma Mobili – anche se Sbarbati ha un pochino di febbre. Affronteremo una squadra forte e arrabbiata, almeno capiremo subito come dovremo approcciare il ritorno. Per noi inoltre è una gara che reputo vitale, andrà giocata con la testa e darà risposte per il futuro. Non aver mai battuto la Rata è motivo in più per fare un bel regalo al presidente. Il nostro attacco? Da oggi mi attendo la stessa efficacia anche in fase difensiva".
Andrea Scoppa
Continua a leggere tutte le notizie di sport su