Ravenna Col Sasso Marconi match chiave

I giallorossi, che devono riprendere a correre, ricevono domani alle 15 gli emiliani, che li precedono di un punto in classifica .

di Redazione Sport
5 ottobre 2024
Domani il Ravenna si aspetta giocate decisive dal suo fantasista principe, Umberto Nappello (foto Zani)

Domani il Ravenna si aspetta giocate decisive dal suo fantasista principe, Umberto Nappello (foto Zani)

Il Prato che espugna il Benelli dopo essere stato messo alle corde. E il Prato che perde 2-1 a Sasso Marconi, incassando due reti in superiorità numerica. Il calcio è anche questo. Ora, a fare i conti con l’esuberanza della matricola marconiana, tocca al Ravenna, in un altro di quei match da prendere con le molle, come ce ne saranno molti nel corso della stagione, contro un avversario da non sottovalutare. Quella di domenica scorsa è stata una giornata storica per il Sasso Marconi, capace di piazzare una impresa sportiva di grande portata. Di contro, il Prato – che, dal Benelli, era uscito fra gli applausi del proprio pubblico dopo il colpaccio corsaro 1-2 in zona Cesarini della prima giornata – ha dovuto incassare la contestazione dei 200 tifosi al seguito, che non hanno digerito la figuraccia. Lo snodo fondamentale di Sasso Marconi-Prato è avvenuto al 19’ del 1° tempo, quando i padroni di casa sono rimasti in 10 per l’espulsione di Tarozzi (che dunque, contro il Ravenna, non ci sarà per squalifica). Pur in inferiorità numerica, i bolognesi sono passati in vantaggio al 28’ con una conclusione mancina di controbalzo di Geroni. La gioia del Sasso Marconi è durata pochi minuti, perché il Prato ha pareggiato la 31’ con la mezzala Marino. Nella ripresa, il coraggio di mister Pedrelli è stato premiato quasi subito.

Al 7’, il tecnico di casa ha gettato nella mischia Deme Serigne, senegalese, classe 2005. L’ex attaccante esterno del Victor San Marino, cresciuto nel vivaio della Spal, ha impiegato 6’ per prenderci le misure e per segnare il suo primo gol da giocatore ‘vero’. Un gol pesantissimo, che ha steso il Prato e che ha inevitabilmente alzato la soglia dell’attenzione da parte di un Ravenna finora a corrente alternata sia nel gioco (bene con Prato e Sammaurese; meno con Forlì in Coppa, Tuttocuoio e Pistoiese in campionato); sia nei risultati (2 vittorie e 2 sconfitte nelle prime 4 giornate). In classifica, il Sasso Marconi ha 7 punti, uno in più del Ravenna.

Il successo casalingo col Prato ha fatto il paio con quello esterno del derby felsineo del 1° turno col Progresso (3-1). Il ko interno col Fiorenzuola è giunto di misura (0-1), mentre a Lentigione è arrivato un pareggio in rimonta (1-1). I punti di riferimento in chiave offensiva non sono troppi, come del resto dimostrano i 6 gol segnati da 6 giocatori differenti, anche se i marcatori di riferimento sono gli stessi del campionato di Eccellenza dello scorso anno, cioè Geroni (12 reti di cui 7 su rigore) e Jassey (10). Nell’ultimo scontro diretto, ovvero quello del 2021-22, il Sasso Marconi pareggiò 2-2 al Benelli, mentre al ritorno furono i giallorossi a vincere 2-1.

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