Ravenna Occhio al contraccolpo psicologico
I giallorossi, che vogliono archiviare il ko nel derby contro il Forlì, ricevono alle 15 al Benelli il Corticella, in corsa per la salvezza

I giallorossi ripartono da uno dei loro punti fermi, il capitano Paolo Rrapaj. Il Ravenna vuole recuperare punti al Forlì (foto Zani)
Il Ravenna torna in trincea. Dopo il ko 3-2 nel derby del Morgagni, che ha portato a 5 i punti di ritardo dalla vetta, i giallorossi riprendono la marcia oggi pomeriggio. Rossetti, Nappello e Lo Bosco sono ko; Venturini da valutare. Mancano 6 turni alla conclusione della regular season e, al Benelli (fischio d’inizio alle 15; arbitro Zini di Udine; diretta web sul canale youtube del Ravenna Fc; prezzi 34, 22, 16 e 10 euro), arriva il Corticella. Certo, non è più il Corticella balzato agli onori delle cronache per aver vinto i playoff due anni fa (da quinta classificata, eliminò Pistoiese e Carpi) e per aver conteso fino all’ultimo secondo al Ravenna il playoff dello scorso anno.
Però è sempre una squadra viva, con un obiettivo da raggiungere (la salvezza) e con diverse individualità degne di nota. Per tornare in carreggiata, al Ravenna servirà una prestazione convincente. Da valutare, anche il contraccolpo psicologico, ovvero le ripercussioni sul morale della truppa, dopo la sconfitta esterna contro la capolista. Capolista che, a propria volta, sarà di scena a Sasso Marconi, sul campo della formazione che, a quota 32, condivide il 12° posto proprio col Corticella. Corticella e Sasso Marconi – tanto per dare una idea delle motivazioni delle avversarie di Ravenna e Forlì – sono fuori per un soffio dalla zona playout.
Se gli 8 punti di margine sulla sedicesima (la Sammaurese) dovessero scendere anche solo di una lunghezza, si riattiverebbe il meccanismo del playout. Sarà comunque una domenica da vivere con gli occhi al Benelli, ma anche con un orecchio a Sasso Marconi. Nel bilancio dei precedenti, il Ravenna è in vantaggio 4-2. Dopo le due sconfitte del campionato 2022-23 (1-3 in casa e 0-1 a Corticella), i giallorossi hanno sempre vinto. L’anno scorso, l’andata finì 3-0 al Benelli con rete di Nappello e doppietta di Tirelli; mentre il ritorno 2-0, con reti di Nappello e Diallo. Il playoff fu carico di tensione e finì 2-1 ai supplementari, con reti di Boccardi e Sare, ed espulsione di Chmangui (poi squalificato per 10 giornate) per insulti razzisti nei confronti di Diallo. Mister Marchionni ha la rosa al completo. Forse un po’ stanca mentalmente, ma desiderosa di giocarsi le proprie carte a 6 turni dalla fine. Non è escluso che Guida possa tornare ad essere il rifinitore dietro le punte, come successo con profitto nel 2° tempo della finale di Coppa contro il Guidonia e anche nelle 3 gare precedenti al derby contro United Riccione, San Marino e Zenith Prato. Fra gli ospiti, attenzione a Rizzi, bomber da 10 reti.
La probabile formazione (5-3-2): Fresia; Milan, Agnelli, Esposito, Amoabeng, Rrapaj¸ Biagi; Guida, Lordkipanidze; Zagre, Di Renzo.
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