Ravenna, occhio al Fanfulla. In trasferta è imbattuto
Il paradosso della rivale di domani al Benelli: in casa è un disastro. Ma lontano dalle mura amiche non ha mai perso una partita.
C’è la tradizione, che sorride al Ravenna negli scontri diretti col Fanfulla. Ma c’è anche la stretta attualità, che ricorda a tutti come, la compagine lodigiana – avversaria dei giallorossi domani, alle 14.30, al Benelli – sia imbattuta in trasferta nel campionato in corso. Il primato che fa drizzare le antenne in casa ravennate ha davvero degli aspetti ‘inspiegabili’. Il Fanfulla infatti – decimo con appena due punti di margine sulla zona playout – non se la passa troppo bene in classifica. Segna poco (17) e subisce abbastanza (23). Ma, nonostante questi parametri, il ruolino di marcia esterno (5 vittorie e 4 pareggi) è addirittura migliore rispetto a quello del Ravenna capolista (4 vittorie, 6 pareggi e 1 sconfitte).
Il vero disastro, i prossimi avversari di Rrapaj e compagni, lo hanno combinato fra le mura amiche, con sette ko, tre pareggi e una sola vittoria. Un comportamento bipolare, che non può passare inosservato. Fra i ‘numeri’ del Fanfulla che possono interessare al Ravenna, c’è anche quello relativo ai gol incassati lontano da casa, appena 5, tre dei quali subìti dal Borgo San Donnino, ovvero dal fanalino di coda. Insomma, chi ‘capisce’ la formazione bianconera, è bravo. Mister Gadda non vuole correre rischi. Il tecnico giallorosso, che deve rinunciare allo squalificato Alluci, ha preservato Nappello, evitandogli pericoli di ricadute nel match di domenica scorsa a Sant’Angelo Lodigiano. E così, domani, potrà riproporlo nell’undici titolare, tornando al sistema di gioco (due mediani, un rifinitore e due punte) che è un po’ il marchio di fabbrica della prima della classe. Poi c’è la tradizione.
Prima delle ultime tre consecutive stagioni di serie D, Ravenna e Fanfulla si erano affrontate solo una volta, nella notte dei tempi del campionato 1931-32 di Prima divisione (la serie C di oggi). All’andata, a Lodi, la spuntarono i lombardi 2-1; al ritorno invece vinse il Ravenna 2-0. Quel ko di 93 anni fa, resta anche l’unico. Le due squadre sono poi tornate ad affrontarsi in epoca contemporanea, in D. Nel 2021-22, finì 2-0 a Lodi e 2-1 al Benelli per il Ravenna, con le 4 reti giallorosse firmate tutte da Saporetti. L’anno scorso, le due sfide incrociate terminarono entrambe 1-1, con Guidone in gol, sia all’andata, sia al ritorno.
Quest’anno invece, il 2-0 corsaro dell’andata al ‘Dossenina’ lo hanno firmato Pavesi e Varriale. Proprio Pavesi pare avere lo special accesso, visti i due gol segnati nelle ultime due giornate contro Prato e Sant’Angelo, in entrambi i casi da subentrante in corso d’opera. Per la sesta volta consecutiva – a prescindere dal seguito di tifosi ospiti – la sfida di domani, sarà caratterizzata dall’ormai tradizionale ordinanza anti vetro e anti alcol, che sarà affiancata dalle limitazioni al traffico. Dalle 11.30 alle 17.45, tutta l’area del quartiere stadio, da viale Berlinguer a via Nervesa, e da via San Mama e via Marconi, sarà interdetta al traffico. d
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