Ravenna, prima sgambata. Abbonamenti a quota 350
Allenamento dei giallorossi a Glorie sotto gli occhi attenti di Cipriani. Rosa al completo per mister Antonioli. Lunedì tutti in ritiro ad Acquapartita.
Una decina di tifosi ha presenziato, ieri mattina, al primo allenamento della stagione al centro sportivo di Glorie. Anche il presidente Ignazio Cipriani non si è voluto perdere la ‘prima’ della propria creatura. In realtà, il ‘nuovo Ravenna’ si era radunato la sera precedente, sul prato del Benelli, per la distribuzione del materiale e per ascoltare il discorso motivazionale del n.1 giallorosso. Stamattina sarà la volta degli ultras della Mero, che raggiungeranno Glorie verso le 10.30 per il primo concreto tributo ‘di squadra’. Ieri intanto, mister Antonioli e il proprio staff hanno tenuto a battesimo la squadra con la prima seduta. Non solo lavoro fisico, ma anche palla. L’attrezzo del mestiere ha fatto subito la comparsa come coadiuvante del lavoro atletico, ma anche come introduzione all’aspetto agonistico. La rosa era al completo, con un paio di innesti in prova e con i 2006 ‘aggregati’ dal vivaio. Il Ravenna si allenerà, solo al mattino, nelle giornate di oggi e domani. Stesso menù lunedì, salvo poi – dopo pranzo – salire sul pullman che porterà la squadra al ritiro di Acquapartita. I primi test sono quelli di sabato 3 agosto contro la rappresentativa locale e di mercoledì 7 a San Piero in Bagno contro la Sampierana, ma si sta cercando di portare al Benelli l’amichevole del 10 agosto contro la nazionale di San Marino. Tutto dipenderà dai lavori di restyling che sono in corso.
Anche il ’memorial Frati’, triangolare di mercoledì 21, organizzato dalla Reno di Eccellenza, ed originariamente previsto al ‘Nostini’ di Sant’Alberto, potrebbe essere ‘trasferito’ al Benelli per dare la possibilità agli sportivi ravennati di vedere dal vivo la squadra, prima dell’inizio della Coppa Italia (1 settembre) e del campionato (8 settembre). Da definire la terza formazione da invitare. Qualche sondaggio è stato fatto col Riccione e con l’Ancona di mister Gadda. In attesa del calcio vero, i numeri che fanno notizia sono quelli della campagna abbonamenti. Forse nemmeno in via della Lirica, dove regna un contagioso ottimismo, avevano previsto un boom di sottoscrizioni come quello registrato giovedì (primo giorno di vendita con più di 240 tessere assegnate). Ieri la cifra è salita a quota 350.
Queste perfomance, determinate anche dalla estrema convenienza dei prezzi praticati nella prima fase, ovvero fino al 18 agosto (65 euro in curva Mero, significa nemmeno 4 euro a partita), fanno ben sperare per il superamento della soglia dello scorso anno (803), ma anche per il raggiungimento dell’obiettivo fissato dalla società (1.500). Nella gestione Brunelli, solo una volta è stata superata la soglia dei mille abbonamenti (1.170 in serie C nel 2019-20), mentre l’ultima volta che si è superata quota 1.500 è stato nel 2009-10 in Prima divisione di Legapro (1.665). Dal 1990 ad oggi, il record resta quello del ’96-97 in serie B, con 2.652 tessere vendute.
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