Ravenna, un ko da archiviare subito: "Non ci spaventa una sconfitta"

Magnanini riflette sul blitz al Benelli del Fanfulla. "Anche in nove siamo riusciti a creare occasioni da rete"

31 gennaio 2024
Ravenna, un ko da archiviare subito: "Non ci spaventa una sconfitta"

Ravenna, un ko da archiviare subito: "Non ci spaventa una sconfitta"

Negli occhi c’è ancora la delusione per un ko inaspettato. E anche un po’ di rabbia per certe decisioni arbitrali che non hanno assolutamente convinto. Il Fanfulla è uscito dal Benelli coi 3 punti. Il Ravenna, invece, con le ossa rotte, ovvero col 1° ko stagionale e con 3 espulsioni che, domenica, sul campo del Corticella, costringeranno in tribuna gli squalificati Campagna, Sabbatani e mister Gadda. Senza dimenticare che, ai giallorossi, nonostante la grande propensione offensiva, non è stato concesso ancora nemmeno un rigore da inizio stagione. Fra i protagonisti dello scivolone casalingo contro il Fanfulla, c’è stato anche Luca Magnanini. Il ventenne difensore giallorosso non ha faticato ad ammettere le abilità della formazione lodigiana: "La partita è stata preparata bene. Abbiamo avuto tante occasioni. Il Fanfulla ha dimostrato di essere una buonissima squadra. Non ricordo grandi opportunità da rete da parte dei nostri avversari se non in quei 5 minuti, su quelle 2 palle inattive. Magari, qualche disattenzione di troppo in area di rigore, quando la palla arriva, è diventata fatale. D’altronde, basta un attimo. Non siamo stati abbastanza bravi in quelle 2 situazioni. Per il resto, penso che, anche domenica, nonostante la sconfitta, ci sia stata la prestazione da parte nostra". Un po’ di nervosismo ha fatto capolino nel momento topico della contesa, quando il Ravenna si è trovato in un batter d’occhio a dover inseguire: "Avevamo la partita sotto controllo – ha proseguito – finché non abbiamo incassato due reti in pochi minuti. Dal campo avevamo la sensazione che il match stesse andando sui binari giusti. Poi è arrivato l’uno-due del Fanfulla e, probabilmente, un po’ di nervosismo è venuto fuori. In parallelo è emersa la fretta di voler recuperare subito il risultato. Nonostante il nervosismo, e nonostante siamo rimasti in inferiorità numerica, abbiamo continuato comunque a giocare la palla, abbiamo continuato a spingere, creando diverse occasioni da rete, anche in 10 e poi pure in 9, ma purtroppo non abbiamo trovato il pareggio".

Il problema potrebbe essere ora quello delle conseguenze: "Una sconfitta – ha tagliato corto Magnanini – non ci fa paura. Fa parte del gioco. Il campionato è lungo; capita la giornata no, e capitano i passi falsi, anche perché è impossibile pensare di vincerle tutte. Però non penso sia un campanello d’allarme. D’altro canto, la prestazione c’è stata, dal 1’ al 90’. Avremmo dovuto essere più bravi in quelle 2 situazioni, su quelle palle inattive. Avremmo dovuto evitare di portarceli dentro l’area di rigore, però, purtroppo, è andata male. La squadra ha comunque risposto bene nonostante il ko". Dopo il pareggio di Sant’Angelo Lodigiano e dopo il ko col Fanfulla, domenica c’è il Corticella da affrontare in trasferta: "Dovremo ripartire col piede giusto. Sappiamo che la classifica è corta. Ci sono tantissimi scontri diretti. Sarà quindi una battaglia dietro l’altra da qui a fine stagione".

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