"Reagito nella ripresa. Abbiamo voluto vincere"
Toscano: "Partiti bene nel primo tempo poi meno aggressivi davanti e ci siamo fatti schiacciare. Ottima la forza di prendere i 3 punti e la spinta dei cambi".
Non è stato certo il netto e perentorio 0-3 ottenuto la scorsa stagione grazie ad una doppietta di Stiven Shpendi, ma il successo del Cesena a Pontedera è particolarmente importante per tutta una serie di motivi: per la classifica visto che i romagnoli conquistano la prima vittoria stagionale e salgono a 3 punti con una gara da recuperare; per il morale visto che dopo la brutta prestazione di Olbia i sorrisi non è che abbondassero; e per la fiducia perché mister Toscano e i suoi ragazzi è innegabile che lavorino tanto, ma se all’allenamento non corrispondono poi i risultati ed i punti il discorso comincia a fare qualche piega e a non quadrare tanto.
Alla fine mister Toscano è soddisfatto per il risultato ma non si esalta più di tanto, giustamente: "Come ho già avuto modo di dire, la squadra sta lavorando per costruire quel percorso che vogliamo fare per crescere come squadra e come gruppo. Ho chiesto ai ragazzi di tirare fuori il cuore, di giocare insieme perchè noi possimo fare buoni risultati solo se giochiamo di squadra e loro lo hanno fatto e questo ci ha consentito di vincere su un campo difficile contro una squadra ben organizzata che si muove bene se le dai spazio, ed il Cesena gliene ha concesso poco soprattutto ai loro giocatori nel reparto avanzato".
Toscano continua ad analizzare la prova dei suoi: "Abbiamo segnato un bel gol, potevamo farne altri se avessimo gestito meglio la palla. Primi 25’ bene, poi abbiamo abbassato un po’ l’aggressione in avanti e ci siamo fatti un po’ schiacciare anche se abbiamo rischiato poco. Poi la reazione della squadra dopo il pareggio mi è piaciuta tanto, perché è proprio in quei momenti che si vede quando vuoi fortemente qualcosa. Subisci il pareggio e subito chi è entrato ha fatto benissimo, ha messo dentro qualità, ritmo e così siamo riusciti a portare a casa una vittoria molto importante".
L’allenatore calabrese smorza anche gli accenni a quello che non è andato benissimo: gli errori sotto porta e le occasioni create dai padroni di casa: "A dire il vero di occasioni del Pontedera ne ricordo ben poche, sì qualche cross, qualche mischia, ma di parate il nostro portiere ne ha fatte ben poche. Sotto porta si può migliorare, nella scelta dell’ultimo passaggio ed essere più lucidi negli ultimi 16 metri però ho visto un gran cuore dei nostri ragazzi di fronte ai nostri tifosi che ci hanno seguito, ci hanno aiutato e non hanno mai smesso di sostenerci. Pisseri? Una distrosione alla caviglia, vediamo nei prossimi giorni".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su