RECANATI: Indiani: "Concediamo troppo, non finalizziamo"
L'allenatore dell'Arezzo Paolo Indiani si presenta in sala stampa dopo la sconfitta e sposta il problema sulla fase offensiva. I numeri inchiodano la squadra sulla fase difensiva. Intanto tra i tifosi e sui social si discute sull'esonero di Indiani.
E’ un Paolo Indiani tirato in volto quello che si presenta in sala stampa nel post partita. "Abbiamo creato tanto e non abbiamo concretizzato. I gol subiti nascono su iniziativa di giocatori di ottima caratura come Sbaffo e Melchiorri. Fino al 2-0 siamo stati in partita e propositivi, poi nel finale ci siamo involuti". L’allenatore amaranto sposta il problema sulla fase offensiva. "Abbiamo avuto diverse situazioni, ma non riusciamo a determinare. E là davanti dobbiamo incidere maggiormente altrimenti si va poco lontano. Questa è la nostra principale difficoltà in questo momento". Eppure i numeri inchiodano l’Arezzo soprattutto per la fase difensiva. "Ancora una volta abbiamo lasciato troppa libertà – dichiara Indiani – è evidente che bisogna migliorare. La rosa ha disposizione è questa e da questo gruppo devo tirare fuori il meglio". Fa un accenno alla prestazione di Guccione. "Nel complesso non ha fatto male, ma torno a ripetere che dagli attaccanti mi aspetto che determinino". In casa amaranto si fa quadrato, comunque, intorno all’allenatore nonostante le due sconfitte consecutive e il trend negativo che prosegue a livello difensivo. Da quando filtra il tecnico non sarebbe a rischio. In settimana è in programma una conferenza stampa su alcuni progetti societari. Intanto tra i tifosi e sui social il dibattito si è acceso tra il partito di coloro che vorrebbero l’esonero di Indiani e chi invece pensa che l’organico attuale non sia all’altezza e urgano rinforzi.
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