Rimini, in difesa la famiglia si allarga. Occhi puntati sul centrale Serpe

Dopo aver ingaggiato Bellodi, il Rimini è pronto ad allargare la famiglia dei difensori. La dirigenza biancorossa punta dritto verso La Spezia per assicurarsi il centrale Laurens Serpe. Ventitrè anni compiuti a febbraio, doppia nazionalità italiana e olandese, originario di Fivizzato, in Toscana, il difensore è sotto contratto con il club ligure fino al 2026. Rientrato alla base dal prestito della passata stagione, esattamente nel mercato invernale, alla Turris (una presenza, dopo quella collezionata nel girone d’andata in B con lo Spezia), ora è pronto per una nuova avventura in Lega Pro. E il Rimini sembra non avere intenzione di farsi scappare il giocatore. Cresciuto nel settore giovanile del Genoa, Serpe ha esordito tra i professionisti proprio con la casacca rossoblù, subentrando nella ripresa a Biraschi nel match d’esordio della serie A 2021-2022 contro l’Inter, prima di passare in prestito al Crotone nello mercato invernale. Fisico imponente (193 cm), grande forza fisica e un’ottima capacità nelle letture difensive, caratteristiche che lo hanno portato a indossare la casacca azzurra delle selezioni Under 17, Under 18, Under 19 e Under 20. Per lui sarebbe la seconda avventura in Romagna, dopo quella della stagione 2022-2023 con l’Imolese (24 presenze). Curiosità. Proprio in quella stagione, suo fratello Philip, anche lui centrale di difesa, di due anni più giovane, era stato ingaggiato dal Rimini.

Ma con la squadra di Gaburro non collezionò nemmeno una presenza. Restando in difesa i biancorossi avrebbero anche messo gli occhi sul terzino mancino Francesco Toniolo. Originario della provincia di Belluno, il difensore classe 2003 tra i prof non ci ha mai giocato. Tre stagioni in D per lui con le maglie di Union Feltre e Dolomiti Bellunesi nelle ultime due mettendo insieme 44 presenze. Da aggiornare anche il capitolo Lamesta. Ieri l’attaccante è piombato a Benevento per le visite mediche. Visite superate e nel fine settimana, o al massimo all’inizio della prossima, ci sarà anche la firma su un ricco triennale. E nelle tasche del Rimini arriveranno oltre 250mila euro. Che potranno permettere al club della presidente Di Salvo di mirare altrove.