Rimini, Sala ai titoli di coda. Ma potrebbe essere un arrivederci

L’ex Samp aveva un’opzione per il rinnovo: "Durante la stagione sono cambiati i termini. Tornare? Perché no"

di DONATELLA FILIPPI -
28 maggio 2024
Rimini, Sala ai titoli di coda. Ma potrebbe essere un arrivederci

Rimini, Sala ai titoli di coda. Ma potrebbe essere un arrivederci

Quindici presenze, quasi 900 minuti in campo. Da fine gennaio in poi. Jacopo Sala archivia, almeno per ora, la sua esperienza al Rimini. Ai tre mesi e mezzo con addosso la maglia a scacchi ancora non si sa se ne seguiranno altri. Esisteva, infatti, un’opzione per il rinnovo che è stata archiviata cammin facendo. "Sono cambiati i termini durante la stagione – si limita a dire il centrocampista bergamasco – Con la società ci siamo lasciati pensando, se ci sarà modo, di riparlarne nei prossimi giorni. La priorità del club in questo momento era l’allenatore. Io tra un mese sono libero. Vedremo. Intanto li ringrazio di avermi dato la possibilità di rimettermi in gioco. Ho cercato di fare il massimo, aiutato anche da un allenatore, mister Troise, che ha sempre riposto in me tanta fiducia". Opportunità che Sala si è preso ben volentieri. "Ho trovato un bellissimo gruppo e questo si è visto anche in campo – racconta – Tutti ragazzi bravi e volenterosi. Io mi sono messo a loro disposizione e penso, tra alti e bassi, di aver dato il mio contributo cercando di calarmi subito in una categoria che non avevo mai ’frequentato’". Un arrivederci, o un addio, comunque senza rimpianti. "Perché questa squadra ha fatto passi da gigante. Con il passare delle settimane siamo migliorati in tutto. E credo che questo ai playoff si sia visto. Diciamo che in qualche occasione c’è mancato anche un pizzico di fortuna". Sala ripensa alla gara di Perugia, ma anche a quella con il Catania, la semifinale di Coppa Italia.

"Ci ripenso spesso a quella gara di Catania – dice – Abbiamo giocato una grande gara. Inutile tornare a recriminare, anche se qualcosa da dire ci sarebbe ancora. Ma anche la partita con il Perugia... Abbiamo avuto diverse occasioni, sarebbe bastato che in una di quelle avessimo avuto un pizzico di fortuna in più. Ma credo che davvero ora, dopo una stagione del genere, e con un gruppo davvero solido, la società abbia gettato le basi per il futuro". Futuro? "È chiaro che se ce ne fosse la possibilità resterei. Mi sono ambientato bene, sia con i compagni che in città. Rimini è un posto nel quale si vive davvero bene. Ripeto, se ci sarà la volontà da entrambe le parti di proseguire, perché no".

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