Rimini, sconfitta che lascia l’amaro in bocca. La Ternana mette fuorigioco i biancorossi
La rete di Curcio dopo dieci minuti decide il match tra le proteste dei padroni di casa per la posizione irregolare di Cianci

La rete di Curcio dopo dieci minuti decide il match tra le proteste dei padroni di casa per la posizione irregolare di Cianci
Rimini
0
Ternana
1
(5-3-2): L.Vitali; Longobardi; De Vitis (26′ st Cinquegrano), Bellodi, Lepri, Piccoli (18’ st Leonardi); Garetto (25’ pt Conti), Fiorini (1′ st Megelaitis), Malagrida (1′ st Langella); Parigi, Cioffi. A disp.: Ferretti, Generali, Gorelli, Semeraro, Lombardi, Gagliano, Ubaldi. All.: Buscè.
TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Casasola, Capuano, Loiacono, Tito (28′ st Martella); De Boer, Corradini (22′ st Vallocchia); Donati, Curcio (44’ st Brignola), Cicerelli (28′ st Ferrante); Cianci (22′ st Aloi). A disp.: Passador, T.Vitali, Fazzi, Maestrelli, Ciammaglichella, Millico, Donnarumma. All.: Abate.
Arbitro: Francesco Zago di Conegliano. Assistenti: Giulia Tempestilli di Roma 2 e Alessandro Antonio Boggiani di Monza. Quarto ufficiale: Flavio Barbetti di Arezzo.
Rete: 10’ pt Curcio.
Note - Spettatori 3.299: 2.005 abbonati e 1.294 paganti. Angoli 6-5. Ammoniti: Malagrida, De Vitis, Cianci, Aloi.
Un gol subito dopo dieci minuti, un primo tempo da dimenticare e una ripresa all’arrembaggio che, però, non basta. Il sabato del Rimini contro la Ternana è questo, in estrema sintesi. Condito anche dalle polemiche a bocce ferme per quel gol viziato da un fuorigioco sfuggito ai più dagli spalti del ’Neri’, ma anche all’arbitro e ai suoi collaboratori. Cosa ben più grave. Così, i biancorossi sono condannati a restare a secco per la seconda volta consecutiva al ’Neri’.
Buscè deve rivedere i suoi piani d’attacco affiancando Cioffi a Parigi. Non ci sono Megelaitis e Langella nell’undici di partenza con Fiorini a dirigere le operazioni in mezzo al campo e Lepri nei tre davanti a Vitali. Il primo tempo è tutto sofferenza per i biancorossi. Da subito. Il vantaggio degli umbri dopo dieci minuti. Donati pesca Cianci in area con l’attaccante della Ternana che è oltre la difesa biancorossa, prima di colpire di testa quel pallone che è un regalo enorme per Curcio al centro dell’area, liberissimo di colpire e battere Vitali. Strada tutta in salita e Rimini tramortito, che rischia di andare al tappeto in almeno un altro paio di occasioni nei primi venti minuti. Rimini che viene due volte graziato da Cianci che prima sbaglia praticamente da due passi, poi si fa sbarrare la strada da Vitali. Tutto nei primi venti minuti da incubo per i biancorossi. Che non escono dal guscio, tanto che il primo squillo è quello di Cioffi al minuto 32, per altro con Vannucchi che non è costretto a nessun miracolo.
L’intervallo porta consiglio e anche le correzioni di Buscè che spedisce in campo Megelaitis e Langella. La Ternana non ha il piglio del primo tempo e il Rimini risorge. E il match si capovolge. Ci vuole il miglior Vannucchi per smanacciare la rovesciata di Cioffi. L’esterno di proprietà del Napoli ci prova a ripetizione. Sua la punizione che rimette di nuovo sull’attenti il portiere degli umbri. Suo il tiro da lontano che fa paura agli umbri. Fino all’ultimo dei quattro minuti di recupero il Rimini ci prova. Non va.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su