Rimini, una boccata d’ossigeno. Cernigoi stende il Milan Futuro
Basta un gol dell’attaccante ai biancorossi per festeggiare il primo successo in campionato
Rimini
1
Milan Futuro
0
(4-3-1-2): Colombi; Longobardi (26’ pt Cinquegrano), Gorelli, Lepri (29’ st Bellodi), Falbo (34’ st Semeraro); Megelaitis (34’ st Piccoli), Langella, Fiorini; Garetto; Parigi (34’ st Ubaldi), Cernigoi. A disp.: Vitali, Brisku, Accursi, Lombardi, Dobrev. All.: Buscè.
MILAN FUTURO (4-2-3-1): Nava; Jimenez, Coubis, Minotti, Bartesaghi (39’ st Bozzolan); Sandri (33’ st Longo), Hodzic (1’ st Liberali); Traorè (39’ st Sia), Zeroli, Cuenca (33’ st Fall); Camarda. A disp.: Mastrantonio, Pittarella, Malaspina, Alesi, D’Alessio, Magni, Zukic. All.: Bonera.
Arbitro: Giuseppe Vingo di Pisa. Assistenti: Alessandro Rastelli di Ostia Lido e Manfredi Scribani di Agrigento. Quarto ufficiale: Filippo Pazzarelli di Macerata.
Rete: 13’ st Cernigoi.
Note - Spettatori 4.071: 2.005 abbonati e 2.066 paganti. Angoli 2-9. Ammoniti: Cuenca, Zeroli, Parigi, Bozzolan, Fall, Cinquegrano.
Questa volta vale tre punti. Ed è poco distante e dolce la corsa di Cernigoi sotto la Est. Così, il Rimini sblocca il pulsante delle vittorie al ’Neri’ mandando in crisi i talentini del Milan Futuro. E pensare che i gioielli rossoneri più di qualche grattacapo ai biancorossi l’hanno procurato. Ma a denti stretti Colombi e compagni hanno retto, questa volta, fino all’ultimo dei sei minuti di recupero.
Buscè cambia solo, e necessariamente, una pedina in difesa rispetto alla gara di Lucca. Con Lepri che prende il posto dell’infortunato De Vitis. Nel primo quarto d’ora il Rimini è costretto a indossare l’elmetto. E si aggrappa a Colombi. Guanti provvidenziali su Minotti in avvio, e poi su Cuenca da lontano. Per vedere il Rimini in zona Nava bisogna aspettare la mezz’ora. Quando Garetto ci prova da lontano. Prima delle proteste biancorosse per un contatto tra Hodzic e Parigi nell’area rossonera. Vingo non vuole sentire ragioni e in effetti il contatto non è di quelli clamorosamente da rigore. Prima dell’intervallo il Milan il pallone alle spalle di Colombi lo butta. Con il suo gioiellino Camarda, ma la bandierina del guardalinee era già in cielo con Traorè pescato in fuorigioco. Nella ripresa è nuovamente il Milan a partire forte con Bonera che spinge i suoi in avanti spedendo in campo anche Liberali. Ma è il Rimini a mettere la freccia. Fiorini per Cernigoi. Protezione del pallone e tiro alle spalle di Nava che scalda il ’Neri’. E tanto basta.
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