Robur, basta la fiammata di Galligani. Tre punti e primo posto in solitudine
SIENA
1
SCANDICCI
0
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi, Biancon, Cavallari, Agostinone (22’st Bertelli); Pagani (22’st Cristiani), Lollo, Bianchi; Masini (32’st Achy); Ricciardo (14’st Granado), Galligani (42’st Candido).
Panchina: Gueye, El Jallali, Musaj, Candido, Costanti. Allenatore Magrini.
SCANDICCI (3-5-2): Masini; Frascadore, Lastrucci (35’st Grillo) Menini; Poli (47’st Giacomantonio), Sinisgallo, Ferrmaca (14’st Corsi), Ammannati, Dodaro (39’st Liberati); Vezzi, Del Pela.
Panchina: Lampignano, Daka, Piochi, Cenni, Alfani. Allenatore Fattori.
Arbitro Corti di Prato (Furiesi-Napolano).
Rete: 7’ pt Galligani.
Note – Ammoniti: Lastrucci, Ammanati, Bertelli. Recuperi: 1’ e 5’.
BADESSE – Con un pizzico di sofferenza il Siena batte anche lo Scandicci e conquista il primato in classifica. Dopo i primi minuti di studio la Robur passa: Lollo recupera una palla sulla trequarti, serve Bianchi di prima Galligani, sveltissimo ad inserirsi e a battere di sinistro Masini (7’).
Lo Scandicci fatica a riprendersi e rischia di subire il raddoppio al 23’ quando una girata di Lollo è alta di poco. I padroni di casa fanno la partita affidandosi alle giocate di Galligani, steso dopo uno slalom: la punizione che ne segue, di Agostinone (33’), è centrale. Nell’azione successiva un ottimo Pagani anticipa Del Pela al limite dell’area nella prima sortita offensiva dei blues. Vezzi (41’) spara alle stelle una punizione da posizione interessante. Nel secondo tempo Biancon (5’) anticipa Del Pela al termine di una azione sulla destra. L’ennesima palla recuperata da capitano Bianchi (10’) innesca Galligani: il sinistro dell’11 è parato da Masini e Ricciardo non arriva sulla ribattuta. La pioggia rallenta il terreno di gioco del Berni e la gara si fa più combattuta. Magrini inserisce Granado per Ricciardo, al rientro dopo quattro gare. Lo Scandicci va vicinissimo al pareggio al 18’ quando Morosi salva sulla linea un colpo di testa sul secondo palo Del Pela. Il Siena si scuote e va vicino al raddoppio intorno alla metà della ripresa, prima con Galligani (destro respinto da un difensore) e poi con Granado, che calcia alto di poco sopra la traversa. Con la sfida in equilibrio lo Scandicci va ancora vicinissimo al pareggio: Sinisgallo impegna Giusti (27’) nella parata più difficile del suo pomeriggio. Proteste fiorentine subito dopo per un contatto tra Bertelli, appena entrato, su Lastrucci. Per il direttore di gara il terzino prende la palla. Dentro Achy e Siena che passa al 3-5-2 ma lo Scandicci si rende ancora pericoloso Sinisgallo, destro alto (38’). È l’ultimo brivido.
Guido De Leo
Continua a leggere tutte le notizie di sport su