Robur, il futuro è ancora un’ipotesi. Le voci di cessione non si fermano

Dalla società ancora nessun intervento. Allestimento della rosa e campo, il lavoro va avanti senza interruzioni

31 luglio 2024
Robur, il futuro è ancora un’ipotesi. Le voci di cessione non si fermano

Simone Giacomini, presidente del Siena

La notizia della possibile cessione del Siena Fc, da parte dell’attuale proprietario, Simone Giacomini, ha scombussolato la routine di un’estate che, per la Siena bianconera, sembrava potesse essere, finalmente serena. Proprio nel giorno in cui mister Magrini e i suoi ragazzi sono partiti per il ritiro umbro di Castel Rigone è arrivata la notizia della trattativa tra l’imprenditore romano e investitori d’oltre confine, facenti capo all’ex portiere, tra le altre, dell’Inter e della nazionale italiana, Walter Zenga. Una trattativa che nessuna delle due parti ha confermato o smentito e che, nel bene o nel male, dovrebbe trovare la sua chiusura in breve tempo, nel giro di poche ore: o una conferma, o parole chiare che sgomberino il campo dalle indiscrezioni circolate negli ultimi due giorni.

Così, se, da un momento all’altro la tifoseria bianconera si è trovata, nuovamente, a farsi domande senza risposta, bersagliata da tanti interrogativi sul futuro che attende la Robur, secondo quanto si apprende, che la fumata sia bianca o sia nera, il progetto del Siena Fc dovrebbe andare avanti. L’eventuale nuova proprietà avrebbe la forza e la volontà di proseguire nel lavoro portato avanti fino a questo momento da Simone Giacomini e dal suo ‘team’ di lavoro, con l’obiettivo già fissato (la promozione in Lega Pro, dopo la vittoria netta del campionato di Eccellenza) che dovrebbe rimanere tale.

L’asticella, insomma, non dovrebbe spostarsi, all’insegna di una continuità sportiva. Del resto, ipotizzando che i contatti tra le parti sussistano da un po’, la costruzione della rosa è andata avanti senza particolari intoppi, così come la preparazione di Bianchi e compagni, prima al Bertoni dell’Acquacalda (tornato nella disponibilità della Robur così come lo stadio Artemio Franchi che nel caso di una eventuale cessione, andrebbero in mano alla nuova proprietà) e poi in terra umbra.

Anche negli ultimi giorni il direttore sportivo bianconero Simone Guerri è andato avanti con il lavoro per completare la costruzione dell’organico con gli ultimi, preziosi, innesti per rendere la rosa ancor più competitiva, dopo le conferme dello scorso anno (a partire da mister Magrini), l’ingaggio di giovani interessanti e l’arrivo di giocatori del calibro di Giannetti e Mastalli (che, viene da pensare, hanno abbracciato il progetto nella certezza di una solidità societaria). Ancora qualche ora e se ne saprà di più.

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