Robur, Morosi indica la strada giusta: "Avanti così, sfruttiamo le occasioni"

Era "fondamentale", per la Robur, tornare a vincere al vecchio Rastrello, per ritrovare un po’ di sicurezza e prendere nuovo...

di Redazione Sport
10 gennaio 2025
Era "fondamentale", per la Robur, tornare a vincere al vecchio Rastrello, per ritrovare un po’ di sicurezza e prendere nuovo...

Era "fondamentale", per la Robur, tornare a vincere al vecchio Rastrello, per ritrovare un po’ di sicurezza e prendere nuovo...

Era "fondamentale", per la Robur, tornare a vincere al vecchio Rastrello, per ritrovare un po’ di sicurezza e prendere nuovo slancio in vista delle prossime due trasferte (contro Montevarchi e Flaminia Civita Castellana), e di un girone di ritorno da sfruttare al massimo. "Un successo sul San Donato Tavarnelle serviva a noi e a tutto l’ambiente – afferma il difensore Andrea Morosi (nella foto) –. Eravamo entrati in un loop e volevamo a tutti i costi tirarci fuori. E’ anche vero che le quattro sconfitte casalinghe sono state principalmente decise da episodi: quando vuoi vincere per forza qualcosa va sempre storto. Domenica siamo riusciti a centrare la prestazione, che poi è la madre del risultato, e far girare gli episodi dalla nostra parte". Ora serve continuità. "Assolutamente, vogliamo dare seguito ai successi esterni – sottolinea il terzino –. Il Montevarchi è una squadra tosta, tecnica. Hanno cambiato allenatore e modulo, dovremo stare all’erta e farci trovare pronti a ogni tipo di situazione. Dovremo sfruttare ogni occasione, cercando di subire il meno possibile".

Si sarebbe aspettato, Morosi, il Siena sesto all’inizio del girone di ritorno? "Avrei sperato in una posizione migliore, ma alla fine, a parte il Livorno, siamo tutte lì. Noi dobbiamo andare avanti nel nostro percorso partita dopo partita, cercando di vincere più gare possibili. Dopo il giro di boa, i pareggi e le sconfitte contano poco". Inizialmente, però, l’obiettivo era la vittoria del campionato. "Se siamo sesti è anche per nostro demerito, significa che abbiamo sbagliato qualcosa sia in fase difensiva che offensiva. Ma abbiamo anche dimostrato di essere una buona squadra: quelle quattro sconfitte del Franchi sono state un down mentale". Forse peggio la fase offensiva… "Anche dietro abbiamo commesso errori grossolani".

La stagione di Morosi? "Sono abbastanza soddisfatto, guardando anche al minutaggio, pur sapendo di poter fare molto meglio. So che il mister, che ringrazio per la fiducia, mi vuole più ‘cattivo’: è uno degli aspetti, e non il solo, in cui devo migliorare. Se guardo al me di tre anni fa, comunque, credo di essere cresciuto tanto". "Se mi ‘spaventano’ i nuovi arrivi – ha chiuso –? Sono uno stimolo a dare di più in allenamento e in partita".

Angela Gorellini

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