Roma-Milan: due ballottaggi, torna Tomori. E Pioli si gioca il futuro

Ritorno dei quarti di finale di Europa League domani all'Olimpico (ore 21): si parte dallo 0-1 firmato Mancini

di LUCA MIGNANI -
17 aprile 2024
Fikayo Tomori è al rientro

Fikayo Tomori è al rientro

Milano, 17 aprile 2024 – Il conto alla rovescia è finito. Da domani (giovedì 18 aprile) iniziano cinque giorni di fuoco per Pioli. Sul tavolo il ritorno dei quarti di Europa League contro la Roma, all'Olimpico alle 21, dopo lo 0-1 dell'andata firmato Mancini. Poi il derby che potrebbe consegnare lo scudetto all'Inter, in caso di vittoria dei nerazzurri, lunedì 22 aprile.

Appuntamento decisivo

“Si deciderà tutto a fine stagione, come sempre da quando sono qui”, ha dribblato il tecnico che ha ancora un anno di contratto. “Sta facendo bene, in campionato abbiamo 12 punti in più dell'anno scorso, anche se la Champions è un rimpianto. Settimana chiave, ma non è da una partita che si giudica un allenatore. Siamo fiduciosi”, l'sms dell'amministratore delegato Giorgio Furlani. Il passo spedito del Diavolo, certificato dal filotto di sette vittorie consecutive tra campionato e coppa parito a marzo (Lazio, Slavia, Empoli, Slavia, Verona, Fiorentina, Lecce), si è inceppato proprio all'andata contro la Roma. Mentre domenica scorsa, col Sassuolo, è arrivato un 3-3 in rimonta dalla classica doppia faccia. Turnover riuscito a metà: sette cambi rispetto all'Europa, ma nella ripresa dentro Giroud, Reijnders, Gabbia e poi Pulisic, mentre Theo Hernandez e Leao hanno giocato dall'inizio alla fine.

Gli schieramenti

De Rossi, complice il rinvio del match con l'Udinese per il malore al 70’di Ndicka (si ripartirà dall'1-1, in gol Lukaku), avrà un undici più fresco. E probabilmente riproporrà quel 4-4-2 con El Shaarawy a destra per bloccare sul nascere le discese di Theo e poi rientrare per limitare Leao insieme a Celik. Mancherà Cristante (squalificato): al suo posto, percentuali alte per Bove. I rossoneri, invece, ritrovano Maignan, preservato al Mapei dopo un leggero affaticamento emerso alla vigilia, e Tomori: assente all'andata per squalifica, in panchina col Sassuolo in quanto a rischio derby (diffidato). Oltre ai lungodegenti Pobega e Kalulu (rientrato in gruppo), fuori Kjaer per un problema muscolare al flessore. La formazione dovrebbe essere quella di San Siro: unica eccezione Tomori al posto di Thiaw (comunque a disposizione dopo aver finito coi crampi domenica). 

I ballottaggi

Due, principalmente, i ballottaggi: a centrocampo, insieme a Reijnders, Bennacer (zero minuti col Sassuolo) è in vantaggio su Adli (titolare al Mapei). Sulla tre quarti, poi, Loftus-Cheek è il candidato principale a piazzarsi tra Pulisic e Leao, per andare a sporcare la regia di Paredes. Ma attenzione all'ipotesi più offensiva con Chukwueze: il nigeriano si è messo in luce nelle ultime partite e potrebbe essere schierato a destra, con Pulisic dirottato alle spalle di Giroud come in campionato contro il Lecce, quando mancava proprio Loftus-Cheek. L'inglese, comunque, potrebbe essere titolare lo stesso al fianco di Reijnders.

Servono due gol di scarto per centrare la semifinale di una competizione mai vinta dal Milan. Oppure uno solo, per andare ai supplementari ed eventualmente ai rigori. Siamo al dunque: più del derby (“non così importante”, le parole di Furlani), il bivio per Pioli è all'Olimpico. Per allontanare le ombre di Lopetegui e Conte, serve una risposta forte e chiara sul campo. Paris Saint Germain e Borussia Dortmund, nel girone con i rossoneri, sono volate in semifinale: parziale consolazione per il Diavolo che comunque, subito dopo l'uscita di scena in Champions, ha messo dichiaratamente la finale di Europa League tra gli obiettivi. Sulla strada c'è la Roma: “Non dobbiamo fare una partita straordinaria, dobbiamo solo giocare come sappiamo”, le dichiarazioni recenti di Pioli. E sia. Serve il vero Milan. Quello delle sette vittorie consecutive. Non quello delle ultime due partite.

Le probabili formazioni

Roma (4-4-2): Svilar; Celik, Smalling, Mancini, Spinazzola; El Shaarawy, Bove, Paredes, Pellegrini; Lukaku, Dybala. All. De Rossi. Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Lofus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli. Arbitro: Marciniak (Polonia). Orario: 21. Tv: Rai 1; Dazn; Sky Sport Uno, 4K, 252.

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