Sconfitta casalinga. Il Grifone sprofonda
Altra prestazione priva di gioco e grinta da parte dei biancorossi. L’avventura di mister Consonni inizia subito in salita. Il Foligno ringrazia.
La partita del riscatto si è trasformata nella partita della vergogna per il Grosseto che ha ceduto allo "Zecchini"" alla Fulgens Foligno. Dopo la "rivoluzione" di sette giorni fa di mister Malotti, ieri pomeriggio c’è stata la "controrivoluzione" in casa biancorossa effettuata da mister Consonni, al debutto sulla panchina del Grosseto, e alla ricerca di un immediato riscatto dopo il deludente avvio di campionato.
Le due squadre, appaiate in classifica a 7 punti, sono mosse da motivazioni simili alla ricerca della vittoria. Sono i padroni di casa a gestire i primi minuti del match senza però rendersi pericolosi. Al 15’ è Addiego Mobilio che mette a lato il pallone con un tiro impreciso. E al 20’ il Grosseto ha una grande opportunità di passare in vantaggio, ma Riccobono tutto solo e con la porta sguarnita mette incredibilmente sopra la traversa. L’azione era partita da un lancio in profondità di Sabelli per Addiego Mobilio il cui traversone, dopo il velo di Marzierli, era arrivato sui piede del fantasista. L’undici umbro si difende con ordine e al 26’ con Khribech in un’azione di alleggerimento ha l’occasione buona, ma Raffaelli è pronto in uscita e sventa la minaccia. E dopo alcuni minuti Raffaelli è sicuro su colpo di testa di Tomassini su cross di Calderini. E al 40’ il Grosseto passa in vantaggio. Ripartenza dei biancorossi che trovano sguarnita la difesa ospite e Calderini è costretto al fallo su Guerrini: rigore. Batte Cretella che trasforma.
In avvio di ripresa gli ospiti tornano in campo più decisi e determinati e vanno alla conclusione con Ceccuzzi. I padroni di casa arretrano troppo il proprio baricentro. E al 10’ gli umbri pervengono al pareggio con Brevi che realizza, al termine di una ripartenza, su assist di Mancini. Il Grosseto commette troppi errori. Con le numerose sostituzioni effettuate le squadre si allungano e si perdono le distanze tra i reparti. E nella confusione biancorossa arriva il raddoppio degli umbri con Khribech che, con un tocco leggero, sfrutta una clamorosa indecisione tra Grasso e il portiere Raffaelli. Il Grosseto si getta in avanti e nel finale Benucci di testa, su cross di Senigagliesi, manda il pallone sulla traversa. E poi arrivano i fischi per i biancorossi.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su