Seconda categoria. Conselice, un secolo di storia tra gol e difficoltà

La squadra festeggia quest’anno il centenario. Il presidente Famularo: "Previste iniziative per celebrarlo"

21 gennaio 2024
Conselice, un secolo di storia tra gol e difficoltà

Conselice, un secolo di storia tra gol e difficoltà

ll gioco del calcio a Conselice vanta una importante storia sportiva e nella quale momenti di gloria si alterneranno a pesanti crisi societarie. Una lunga avventura agonistica, quella del calcio conselicese, che ha attraversato anche gran parte del secolo scorso e che proprio quest’anno arriva al traguardo del suo centenario di vita. E’ infatti nel lontano 1924 che nasce ufficialmente la ‘U.S. Pietro Cassani’, dal nome del figlio di uno dei soci fondatori, l’imprenditore Domenico Cassani, che volle in questo modo ricordare il nome del figlio Pietro, deceduto in un incidente automobilistico nella estate del 1923. Ma se è nel 1924 che la società calcistica viene ufficialmente fondata, in realtà è esattamente nel giorno di Pasqua del 1923 che una squadra di Conselice può disputare la sua prima gara.

Questo grazie ad campo di gioco ricavato dall’abbattimento degli alberi di un pioppeto. E sarà un derby agguerrito tra la squadra del Conselice e quella della frazione di Lavezzola ad inaugurare quel campo, con la squadra del Conselice sconfitta per 4-1 dai rivali. In quegli anni la squadra militò in seconda e terza categoria, ottenendo vittorie in alcuni tornei tra cui la conquista nel 1942 dell’importante ‘Coppa Gasparri’ . Ed è proprio in quel torneo che scenderanno in campo alcuni dei nomi più significativi della storia del calcio conselicese: da Giovanni Emiliani (con militanza in serie A nel Livorno e poi per anni capitano della Spal) a Guerrino Calderoni ( in serie B nel Verona), Lino Patuelli ( in serie B nel Brescia), Luigi Martelli e Diego Margotti ( in serie C). Altri nomi di prestigio saranno i portieri Tullo Baldazzi (in B nel Foggia) ed infine Domenico Carnevali (in C nel Ravenna e nel 1934 nella rappresentanza militare in Libia). Dal 1942 sarà poi il secondo conflitto mondiale a fermare le gare federali, che riprenderanno solo nel primo dopoguerra. E’ quindi nel 1945 che si forma un gruppo dirigente, guidato dall’avvocato Silvio Fabbri, e con il Conselice Calcio subito protagonista del girone D di prima di categoria; campionato che si concluderà con la vittoria della squadra conselicese e la conseguente promozione in serie C. Nel 1947-48 arriva poi l’ottavo posto. Poi la Promozione. Si conclude così il periodo d’oro della società gialloblù, che in seguito inizierà un lento ed inarrestabile declino: dalla retrocessione in prima divisione nel campionato 1951/52 per finire infine, a seguito di alcuni pesanti dissesti finanziari, allo scioglimento della società e con periodi di attività amatoriale.

Nel ’57-’58 sarà il notaio romano Rosi Bernardini a dare vita alla U.S. Calcio Conselice, con la società che, nel periodo della presidenza dell’imprenditore Arnaldo Toschi - primi anni del ’70 – otterrà importanti risultati nel settore giovanile. Avanti veloce fino ai giorni nostri: ora la squadra gioca in Seconda categoria. "In questi anni – commenta il presidente Rocco Famularo – la nostra società ha dovuto affrontare una difficile situazione finanziaria, che ci ha portati ad allestire squadre non competitive. Ora lottiamo per la salvezza". Per celebrare il centenario, sono previste alcune iniziative, che "vorremmo affiancare al passaggio da Conselice del giro d’Italia, il 17 maggio".

Renzo Rossi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su