Serie C. Pianese, il bomber Mignani firma un contratto biennale: "Non vedo l’ora di giocare e dimostrare il mio valore»
Guglielmo Mignani, cannoniere del monte Amiata, promosso in Lega Pro, sceglie di restare alla Pianese per un contratto biennale, nonostante l'interesse di club di categoria superiore. Ambizioso, punta a confermarsi e a sfidare squadre di blasone.
La splendida stagione disputata sul monte Amiata è valsa a Guglielmo Mignani (nella foto) la promozione in Lega Pro, il titolo di cannoniere del girone (20 reti senza rigori) e l’interesse di diversi club, anche di categoria superiore. Ma alla fine l’attaccante proseguirà il suo cammino alla Pianese: ha sottoscritto un contratto biennale. "E’ stato un anno bellissimo, un anno in cui abbiamo fatto qualcosa di straordinario – ha affermato Mignani, che ha ricevuto la ‘Scarpa d’Oro’ nell’ambito della 31ª Briglia –. Adesso non vediamo l’ora di ripartire e di provare a riconfermarci nella categoria superiore, facendoci conoscere in tutta Italia. Da quando ho iniziato a giocare, il professionismo è sempre stato il mio obiettivo: ci avevo provato con il Montevarchi, ma non è andata". E ancora: "Questa è la mia seconda possibilità e credo che sia arrivata nel momento giusto del mio percorso: spero di fare bene. La permanenza del direttore, del mister e dello staff ha influito nella mia scelta – ha detto –. Sono contento: dopo due stagioni in cui ho mangiato bocconi amari, l’anno scorso ho trovato me stesso e spero di continuare, perché ancora non ho fatto niente". La Pianese è attesa da un girone molto competitivo. "Affronteremo squadre che hanno fatto anche la Serie A, come il Pescara o il Perugia – ha sottolineato Mignani –. Sarà dura, ma non vedo l’ora di giocare in quegli stadi e di dimostrare il mio valore: è bello e gratificante confrontarci con squadre di tanto blasone".
"Per un attaccante l’obiettivo personale è sempre quello di segnare – ha proseguito –, io spero di calarmi nella nuova categoria il prima possibile e trovare il mio spazio; darò il massimo, mi impegnerò in ogni allenamento e in ogni situazione per farmi trovare pronto, per essere, come si dice, al posto giusto nel momento giusto". Il nome di Mignani è stato accostato anche alla Robur. "Il Siena è la squadra ho sempre tifato, ma in questo momento della carriera devo pensare a me stesso e ho voluto giocarmi questa chance. Ma un giorno, sono sicuro, tornerò a indossare la maglia della Robur". Una grande chance anche per babbo Michele, poter allenare il Cesena. "Dopo anni in cui ha fatto molto bene può riprendersi ciò che il fato gli ha tolto in quei dannati ultimi minuti".
Angela Gorellini
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