Serie D, il presidente Guida al contrattacco. Guida: "Fano in regola e Comune in torto sullo stadio»

Il presidente della società Alma Juventus Fano 1906, Salvatore Guida, respinge le accuse di debiti e sospensione della concessione dello stadio "Mancini" da parte del Comune, sottolineando la regolarità della situazione finanziaria del club.

6 luglio 2024
Guida: "Fano in regola e Comune in torto sullo stadio"

Guida: "Fano in regola e Comune in torto sullo stadio"

Dopo l’incontro con il sindaco Serfilippi (foto) ed una pausa di riflessione, il presidente Salvatore Guida è tornato a spiegare questa volta in via ufficiale la sua posizione. Nella nota inviata ieri agli organi di informazione Salvatore Guida precisa che "nonostante i chiarimenti forniti a chi di dovere, mi vedo costretto a rimettere anche alla stampa la sospensiva alla cartella di addebito che sarebbe stata ostativa, stando a quanto comunicato dal Comune sulla base di una certificazione Durc non aggiornata, alla concessione del nulla osta per lo Stadio Mancini". In parole povere se l’Amministrazione comunale ha condizionato la concessione dello stadio "Mancini" al fatto che la società navighi in brutte acque, il presidente Guida smentisce tale rappresentazione. "Il tribunale di Pesaro per quanto riguarda i debiti con l’Inps (quelli relativi alla gestione del presidente Gabellini di 379mila euro) ha ravvisato nel ricorso elementi che impongono la sospensione del pagamento – precisa Guida – per cui se ne riparlerà a fine anno, mentre per quanto riguarda i debiti sempre pregressi nei confronti del Comune (Tari e pubblicità) e Aset (acqua) il sottoscritto ha già provveduto alla rateizzazione. Per cui allo stato attuale la posizione della società Alma Juventus Fano 1906 è perfettamente regolare". Si parla in quest’ultimo caso di un debito di circa 40mila euro in totale. Nel respingere quindi la richiesta avanzata dal Comune di una cauzione da 50mila euro che la società granata dovrebbe sottoscrivere per un eventuale utilizzo dello stadio "Mancini", il presidente Guida preferisce parlare di "un errore fatto in buona fede da parte del Comune perché nel Durc non c’è nessun carico pendente. L’Alma si iscriverà regolarmente alla categoria di appartenenza". Non la serie D.

sil. cla.

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