Torneo della Montagna. Il trionfo del Montecreto

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(dopo i rigori, 1-1 ai supplementari) MONTECRETO: Poli, Bosi (Pasquesi), Guerri, Verdi, Orlandi (F. Ferrari), Sernesi, Acquah, Di Stasio (Perziano), E. Ferrari (Frodati), Richeldi, Tascedda. A disp. Magnani, Chiea, Rocchi, N. Barbieri, Clementini. All. Ladurini.

PALAGANO: Tosi, Fiorentini, D. Ori, Baisi, Costa, Facchini (Palladini), Achiq, Rosi, Vanacore (Giannini), Casini, L. Barbieri. A disp. Beneventi, Martelli, Caminati, El Hanki, G. Ori, Sassi, Parisi. All. Azzurro.

Arbitro: Santin di Modena

Reti: 8’ Richeldi, 45’ Baisi

Note: spettatori 800 circa. Espulsi Acquah al 90’ per somma di ammonizioni e Bosi dopo essere stato sostituito sempre per doppia ammonizione. Ammoniti Achiq, Rosi, Casini, Di Stasio, Richeldi e Guerra.

Sequenza rigori: L. Barbieri gol, Verdi gol, Achiq gol, Tascedda gol, Giannini gol, Richeldi gol, Casini gol, Frodati gol, Rosi parato, F. Ferrari gol

SESTOLA

Il Palagano dovrà attendere ancora per riscrivere la sua storia, che è ferma all’ultimo successo del 1976. Il 51esimo ’Torneo della Montagna’ sorride al Montecreto, che in fotocopia a 12 mesi fa alza nel cielo di Sestola il trofeo ai calci di rigore centrando un clamoroso bis, riuscito l’ultima volta nel 2006-07 al Casola e allunga in vetta all’albo d’oro con 6 titoli, a più due sulle prime inseguitrici. L’epilogo della finalissima sembra un estratto diabolico di ’Ricomincio da capo’, il film con Bill Murray e Andie MacDowell in cui il protagonista rivive sempre la stessa giornata.

Perché come 12 mesi fa nella finale di Polinago col Montefiorino la squadra di Ladurini chiude sull’1-1 i supplementari e ai rigori viene premiata dall’esecuzione del decimo penalty ancora una volta trasformato in modo impeccabile da Fausto Ferrari, gettato nella mischia al fianco del figlio Emanuele (classe 2006) nel finale da mister Ladurini e in gol dagli 11 metri così come Perziano, altro "ragazzino" di 43 anni pure dentro in corsa e pure impeccabile rigorista come 12 mesi fa. Nemmeno la piccola rissa al fischio finale, quando i tifosi del Palagano fanno irruzione in campo, rovina una bella finale, intensa e giocata a ritmi alti, con due rossi La gara si sblocca dopo appena 8’ quando da un lancio innocuo la difesa del Palagano regala la palla a Richeldi che elude l’uscita dal portiere a appoggia in rete da posizione defilata la sua sesta rete personale nel torneo. Poi proprio al 45’ arriva il pari del Palagano grazie alla bella iniziativa al limite di Casini che appoggia per la stoccata dal limite di Baisi che si infila fra una selva di gambe alle spalle di Poli. Poi tante occasioni nella ripresa e nei due supplementari (col Montecreto in 10 al 90’ per il doppio giallo ad Acquah), fino ai rigori, dove Poli para il nono a Rosi e l’immortale Fausto Ferrari manda ancora in paradiso il Montecreto.

Davide Setti