Vittoria importante per gli azzurri contro la Flaminia: la classifica adesso sorride. Bargellini, un eurogol da tre punti. Allungo salvezza per la Sangio
SANGIOVANNESE 1 FLAMINIA 0 SANGIOVANNESE (3-5-2): Barberini; Della Spoletina, Fumanti, Santeramo; Pertica, Nannini, Romanelli, Sabattini (78’ Pardera), Bargellini; Bocci, Rotondo (75’ Pertici). All. Bonura. FLAMINIA...
SANGIOVANNESE
1
FLAMINIA
0
SANGIOVANNESE (3-5-2): Barberini; Della Spoletina, Fumanti, Santeramo; Pertica, Nannini, Romanelli, Sabattini (78’ Pardera), Bargellini; Bocci, Rotondo (75’ Pertici).
All. Bonura.
FLAMINIA (3-4-2-1): De Fazio; Lo Zito, Zanchi (77’ Paun), Paramatti; Igini (62’ Mattei), Benedetti (62’ Celentano), Malaccari, Mariani; Casoli, Sirbu; Ciganda.
All. Abate.
ARBITRO: Guglielmo Noce di Genova.
RETI: 24’ Bargellini.
NOTE: Spettatori 250 circa. Ammoniti: Bargellini, Sabattini, Benedetti. Espulso AL 73’ Bargellini.
SAN GIOVANNI - Alla Sangiovannese basta un eurogoal di Cosimo Bargellini per avere la meglio sul Flaminia Civita Castellana e conquistare tre punti di vitale importanza per le ambizioni salvezze. È uno scontro di cartelloper le zone basse di classifica, gli azzurri sono avanti agli ospiti di tre punti e reduci da un pareggio come quello di Livorno che un pizzico di rammarico lo ha lasciato. Qualche cambio rispetto alla trasferta di domenica, rientra Santeramo in difesa dopo il turno di squalifica e si rivede dopo oltre un mese di assenza, per infortunio, il 2006 Bargellini che ha il compito di sostituire anagraficamente Chelli, portato in panchina perché non al top della condizione per la febbre che lo ha colpito negli ultimi giorni. Staffetta in porta, torna titolare Barberini per il forfait di Patata nell’allenamento di rifinitura. Non gioca un grande primo tempo la formazione di Bonura, soffre più volte le iniziative degli ospiti che vanno vicini alla rete prima con Ciganda e poi con Sirbu, decisivo in entrambi i casi Barberini, ma riesce a sbloccare la partita con un eurogol di Bargellini, che dai 30 metri inquadra il bersaglio e di destro centra l’angolino alto con un gesto tecnico di notevole prestigio. Una rete di altre categorie che consente al Marzocco di andare alla fine della prima frazione avanti sui viterbesi. Nella ripresa gli ospiti hanno maggiore possesso palla, concludono concretamente una sola volta in porta con Zanchi dal limite dell’area di rigore e non si segnala nient’altro se non il doppio giallo, al 28’, per Bargellini che lo costringerà a saltare la partita di domenica a Terranova. Tanta sofferenza nel finale coincide con il boato liberatorio al fischio per un successo che vale davvero oro.
Massimo Bagiardi
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