Ciclismo. Oggi scatta il ’Memorial Pantani’ la corsa per ricordare il ’Pirata’

Il grande giorno è arrivato. Oggi si corre il ’Memorial Pantani’, la gara riservata ai ciclisti professionisti, organizzata per ricordare il ’Pirata’ che venticinque anni fa, esattamente nel 1998, fece la storica doppietta, vincendo il Giro d’Italia e il Tour de France. Quest’anno cambia ancora una volta la città di partenza e per la prima volta non transiterà nelle strade del territorio di Cesena al circuito di Montevecchio per l’inagibilità di alcune strade dopo i danni provocati dall’alluvione di maggio. Dopo il rinvio forzato della passata edizione che sarebbe dovuta partire da Forlì, a causa di un nubifragio che mise in ginocchio mezza Romagna, quest’anno il ’Memorial Marco Pantani’ partirà da Riccione, per arrivare a Cesenatico dove c’è il monumento intitolato al campione prematuramente scomparso il 14 febbraio 2004 a soli 34 anni.

In cabina di regia c’è il Gruppo Sportivo Emilia e la gara è inserita nel calendario dell’Unione ciclistica internazionale. Per il ventennale che coincide tuttavia con la 19ª edizione, a dar man forte ad Adriano Amici ci sono ancora una volta gli inossidabili Dionigio Dionigi e Pino Buda, rispettivamente presidente e vicepresidente del Panathlon Club Cesena, i quali sin dalla morte di Marco Pantani si sono sempre impegnati per onorarne la memoria.

La corsa parte questa mattina alle 11 da viale Ceccarini a Riccione, dopo aver espletato tutte le operazioni preliminari al Palazzo del Turismo. Il gruppo raggiungerà Scacciano, dove al chilometro zero si terrà la partenza ufficiale volante. Si pedalerà sino a Coriano, per poi scendere, attraversare la strada che porta a San Marino, quindi Santarcangelo di Romagna, sino alle colline, Ponte Uso, il monte Gorolo (dove ci sarà il primo Gran Premio della Montagna), Sogliano, dove c’è il traguardo volante, la discesa della Ciocca, Longiano, dove verrà corso per quattro volte lo stesso giro della Coppi e Bartali, con passaggio al Castello di Longiano e davanti al Comune di Longiano dove c’è il secondo e terzo Gran Premio della Montagna.

Terminati i quattro giri il serpentone scenderà a Savignano sul Rubicone, Gatteo, Sala, davanti a Villa Pantani in via Fiorentina, per poi raggiungere Cesenatico e il lungomare viale Carducci, per un primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo ed iniziare un circuito di 5,3 chilometri da ripetersi per quattro volte, per un totale di 21,2 chilometri a tutta velocità in pianura tra le ali di folla. Alla gara organizzata dal GS Emilia sono iscritte oltre venti squadre, tra le quali anche dei World Team e la Nazionale italiana.