La Ciclistica 2000 Litokol di Rubiera ha presentato gli organici delle squadre Allievi 1° anno, Esordienti e Giovanissimi. "Bene le corse, ma prima di tutto la scuola»
Una nuova avventura attende la Ciclistica 2000 Litokol, ancora una volta dedicata in particolare ai giovani. A proseguire una tradizione...

Il team manager William Tondelli
Una nuova avventura attende la Ciclistica 2000 Litokol, ancora una volta dedicata in particolare ai giovani. A proseguire una tradizione sbocciata nel 1986, il sodalizio di Rubiera ha presentato l’organico e le squadre al via nella nuova stagione.
Ruggero Rivi è l’inossidabile presidente, William Tondelli il team manager. Nel gruppo dirigenziale anche Fabio e Luca Tondelli, a ribadire la passione e l’impegno di famiglia. Sono state allestite tre formazioni: Allievi, Esordienti e Giovanissimi. Allievi 1° anno: Oleksandr Osadchyi, Federico Mussini e Mattia Diazzi. 2° anno: Enea Ori, Jacopo Loffredo e Leonardo Zanfi. Direttori sportivi Fabio Ori e Alessandro Zanfi, preparatore Lorenzo Elipanni. Esordienti: Francesco Giannelli, Riccardo Goldoni, Andrea Torresi, Thomas Vitaloni e Matteo Zinani. Direttori sportivi Marco Marastoni e Fausto Vitaloni. Giovanissimi: Samuele Balestrino, Stella Balestrino, Federico Cadoppi, Augusto Canovi, Nicolas Ferrari, Luca Filogamo, Antonio Landi, Francesco Mauro, Giacomo Menozzi, Tommaso Menozzi, Cristian Menzani, Michele Mussini, Filippo Russotto, Elisa Soncini, Gabriele Soncini, Mario Sorbara e Ginevra Zibana. Direttore sportivo Daniele Stefani, allenatori Stefano Bigliardi, Leonello La Vecchia, Matteo Mastronardi e Lucio Moretti.
"Siamo una società sportiva da anni radicata nel territorio e ci proponiamo di avvicinare i giovani al meraviglioso mondo del ciclismo. Siamo attenti all’educazione, alle regole del comportamento sportivo, alla crescita dei ragazzi sia nello sport che nella vita quotidiana, ponendo la scuola sempre in primo piano. Tutto questo con la collaborazione dei genitori - afferma il presidente William Tondelli - Per le categorie giovanili preferiamo l’aspetto ludico rispetto all’ambito agonistico, mentre nelle categorie superiori siamo più attenti all’apprendimento delle specifiche capacità tecniche piuttosto che alla estenuante ricerca della vittoria".
m.t.
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