Tennis, da lunedì il torneo di Villa Carpena: "Tanti i giovani, cresce il livello dei partecipanti"

Il tennis internazionale torna protagonista al club Villa Carpena. Il circolo cittadino ospiterà infatti il torneo Itf Men’s future ‘Città di Forlì’ dotato di un montepremi di 15mila dollari. Il via lunedì prossimo con le qualificazioni al tabellone principale che scatterà il giorno successivo: la finale è prevista domenica 1° settembre. La prima edizione dello scorso anno è stata vinta dal romano Gabriele Pennaforti che ha superato 6-4 6-3 Giorgio Tabacco.

"In questa edizione – spiega Giovanni Pacchioni, direttore del torneo – abbiamo molti giocatori italiani iscritti, con un programma che prevede l’inizio delle partite la mattina fino al tardo pomeriggio". Il pubblico potrà assistere gratuitamente agli incontri sui campi in terra battuta, seguendo i migliori prospetti del tennis italiano, in cerca di punti Atp e di un’affermazione nel circuito. Il tabellone del singolare vedrà ai nastri di partenza 32 giocatori (16 per quello di doppio e 32 per le qualificazioni).

"Siamo soddisfatti del livello del roster dei partecipanti – afferma Roberto Capparelli, referente di Villa Carpena – che ha visto una crescita tecnica e anche organizzativa di questa edizione". L’entry list comprende due atleti che entrano come junior reserved: Lorenzo Sciahbasi, 19 anni, e il ferrarese Carlo Albero Caniato che da oltre due anni si allena presso l’accademia di Villa Carpena, entrambi considerati tra le migliori promesse del tennis azzurro. Federico Iannacone, numero 500 della classifica mondiale (con un best ranking da n. 466), guida il tabellone delle teste di serie, seguito dal 23enne riccionese Alessandro Pecci (566), uno dei giocatori in maggiore progresso, dal polacco Filip Peliwo (575) e dalla nutrita pattuglia di italiani composta da Gianluca Cadenasso, Giuseppe La Vela, Lorenzo Rottoli, portacolori del tennis club Massalombarda, Luca Castagnola e Samuele Pieri.

In tabellone ci sarà anche il faentino Noah Perfetti (856). Impegnati invece nelle qualificazioni il cervese Daniel Bagnolini, il 20enne forlivese Jacopo Bilardo e i due riminesi Manuel Mazza e Alberto Bronzetti.

"Questo torneo internazionale – spiega Kevin Bravi, assessore comunale allo sport – è una vetrina importante per tanti giovani e anche per la nostra città. Un evento che crea un indotto economico e turistico per Forlì, con le strutture ricettive cittadine che beneficeranno della presenza delle persone che gravitano intorno al circuito. A fine ottobre si disputerà anche un torneo di tennis in carrozzina con la partecipazione di atleti disabili, perché lo sport è anche inclusione".

Gianni Bonali