Conad, ancora uno stop. Al PalaBigi passa Cantù

Preti e compagni partono bene, vincono il primo set, poi vanno a fondo. Il vantaggio sulla zona retrocessione resta comunque di 6 punti.

5 febbraio 2024
Conad, ancora uno stop. Al PalaBigi passa Cantù

Conad, ancora uno stop. Al PalaBigi passa Cantù

CONAD

1

CANTU’

3

TRICOLORE REGGIO EMILIA: Caciagli ne, Mariano 8, Preti 4, Sesto ne, Sperotto 4, Catellani, Maiocchi ne, Gasparini 1, Bonola 7, Torchia (L), Volpe 8, Marks 20, Guerrini (L), Suraci 6. All. Fanuli.

POOL LIBERTAS CANTU’: Magliano ne, Monguzzi, Butti (L), Gianotti, Ottaviani 15, Aguenier 12, Pedron 4, Galliani 14, Bacco 0, Picchio (L), Rossi 7, Gamba 16. All. Denora Caporusso.

Arbitri: Toni e Jacobacci.

Parziali: 25-19, 24-26, 17-25, 21-25.

Note: Ace 6-6, muri 7-15, service errors 12-16. Ricezione 47%-61%, attacco 39%-41%.

Ancora uno stop per la Conad (19). Ai giallo-rossi, dopo gli 0-3 esterni con Siena e Porto Viro, non basta un buon avvio nella sfida casalinga contro la Pool Libertas Cantù (22): sopra 1-0, la squadra di Fanuli cade ai vantaggi nel secondo set per poi subire la rimonta brianzola, senza mai riuscire a replicare.

Buon per Reggio che Ortona e Castellana Grotte, ultime in classifica, non facciano punti: il vantaggio sulla zona retrocessione è di 6 lunghezze, quindi ancora discretamente rassicurante, ma il momento attuale non permette certo di dormire sonni tranquilli. La gara – I padroni di casa, che hanno ben 5 ex nelle loro fila, partono bene e si portano sul 15-12 con un attacco in parallela di Preti; Suraci rileva in battuta Bonola e mette a terra l’ace del 22-18, Marks sigla il 24-18 poi è un errore in battuta dei canturini a regalare il primo set alla Conad sul 25-19. Grande equilibrio al cambio di campo, con continui cambi di vantaggio: Cantù va avanti 16-18, ma un muro di Bonola consente a Reggio di accorciare e Marks firma la parità a quota 22. L’opposto canturino Gamba firma il 23-24, Volpe pareggia in primo tempo ma è poi un servizio vincente di Galliani a regalare agli ospiti l’1-1 ai vantaggi. Nel terzo set non c’è partita, con la Conad che scivola subito indietro e, seppur cambiando la diagonale, il risultato non cambia: sul 10-20 è un doppio ace di Sperotto a raddrizzare parzialmente le cose, prima del 17-25 su attacco in rete di Marks. Nel quarto e ultimo set Reggio è avanti 11-9, poi è Suraci a mettere a terra il pallonetto del 19-18; Cantù si ritrova nel momento decisivo e infila tre muri punto, per poi chiuderla al servizio.

Il coach - "Noi abbiamo lavorato tanto in settimana per un risultato diverso, ma questo è il campo, questo è lo sport e lo accettiamo. Adesso dobbiamo fare tesoro di queste altre partite che ci restano per cercare di fare quanti più punti possibile. Questo è l’unico pensiero a cui dobbiamo rivolgere tutte le nostre energie" è il commento di Fabio Fanuli a fine gara.

Foto: Lorenzo Sperotto.

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