Consar, 23 errori al servizio: "Ma non siamo in crisi"

Bartolucci dopo il terzo tiebreak perso, stavolta contro Grottazzolina "Resta l’importanza di quello che abbiamo fatto al cospetto della capolista".

27 febbraio 2024
Consar, 23 errori al servizio: "Ma non siamo in crisi"

Consar, 23 errori al servizio: "Ma non siamo in crisi"

"È quasi più il rammarico della gioia, ma resta comunque l’importanza di quello che abbiamo fatto". Filippo Bartolucci è molto realista. Il centrale della Consar si rammarica appunto per l’occasione sprecata contro la capolista Grottazzolina (gara che ha fatto discutere anche per un episodio di razzismo, del quale parliamo in cronaca, ndr), ma non getta dalla finestra il ko al tiebreak e il punto conquistato: "Era una partita difficile; siamo arrivati agguerriti e, molto di quello che potevamo fare, lo abbiamo fatto. Purtroppo, in alcune rotazioni, abbiamo ancora dei blackout che ci tolgono parecchi punti. Si vede che ci stiamo avvicinando ai playoff, sia in allenamento, sia con partite giocate con questa intensità. Stiamo lavorando bene. Per questo che sono fiducioso. Sono convinto che si vedranno tanti buoni risultati. Il risvolto della medaglia sono i 3 tiebreak persi di fila, ma sono sicuro che questa squadra può dare davvero tanto". Come sottolineato anche dal tecnico Marco Bonitta ("Perdiamo, ma andiamo avanti"), i 3 ko al tiebreak contro Siena, Aversa e Grottazzolina, hanno comunque permesso alla Consar di mantenere il 4° posto, guadagnando addirittura un punto sul 5°, oltre a conquistare matematicamente l’accesso ai playoff.

"Più di tanto – ha proseguito il ventenne centrale pesarese, autore di una ottima prestazione con 12 punti personali di cui 6 a muro – non possiamo lamentarci. Non lasciamo punti in giro a caso. Lottiamo sempre fino al tiebreak e sempre in maniera combattuta. Di certo non siamo in crisi, né siamo una squadra che sta vivendo un momento difficile. È semplicemente una palla in più, o anche due, sulle quali possiamo lavorare meglio per poter portare a casa la partita". Nella sfida contro la capolista, l’attacco giallorosso (45%) è andato meglio rispetto a quello di Grottazzolina (41%), ma, sul groppone, hanno pesato i 23 errori al servizio, quasi un set regalato dalla linea di battuta: "Il servizio è stata effettivamente la variabile che ha spostato gli equilibri. Al di là degli errori, nel 1° set, a noi è ‘entrata’ la battuta, mentre a loro un po’ meno. Nel 2° set si è ribaltata la dinamica, e così via. La battuta è uno dei fondamentali sui quali possiamo e dobbiamo lavorare molto, oltre naturalmente alla gestione degli errori; in particolare ai ‘filotti’ di errori consecutivi, che vanno arginati con tempestività". Ora la Consar è attesa dall’anticipo di sabato sera, alle 20.30, a Pordenone, contro Prata, per la quartultima di regular season. Si tratta di uno scontro diretto in piena regola, visto che i friulani occupano la quinta posizione, a -2 dai ravennati. In palio c’è infatti una bella fetta di 4° posto: "Nonostante i tiebreak persi – ha concluso Bartolucci – andiamo avanti. Quella di sabato sarà una partita veramente importante".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su