Consar, derby insidioso. Vincerlo è fondamentale

Al Pala De Andrè (ore 18) arriva Reggio Emilia, squadra imprevedibile. Rebus Valentini per la maglia di schiacciatore titolare al fianco di Tallone . .

di Redazione Sport
29 dicembre 2024
Un attacco di Andrea Canella (Foto Zani)

Un attacco di Andrea Canella (Foto Zani)

Non c’è sosta per la Consar Ravenna. Dopo il rocambolesco successo al tiebreak di Santo Stefano a Fano, il sestetto giallorosso torna in campo stasera (fischio d’inizio alle 18; arbitri Beatrice Cruccolini e Marta Mesiano; biglietti a 25 e 16 euro; diretta in chiaro su Vbtv) per affrontare Reggio Emilia, nell’ambito delle gare della seconda di ritorno del campionato di A2. La Consar, splendida rivelazione del girone di andata, ha inaugurato il ritorno col successo esterno di Fano, undicesima vittoria stagionale su 14. Il bottino dei ravennati, secondi della classe con 30 punti in condominio con Prata, a -3 dalla capolista Brescia, è davvero cospicuo. Reggio Emilia invece è penultima in classifica, con 12 punti, in piena zona retrocessione, a -1 dalla zona salvezza e vanta uno score di 5 vittorie e 9 sconfitte.

Nonostante i problemi di classifica, la formazione reggiana è la classica squadra da prendere con le molle, capace di exploit clamorosi (come il successo esterno di Porto Viro) alternati, a sette giorni di distanza, a tonfi altrettanto clamorosi, come il ko interno 1-3 nello scontro diretto col fanalino di coda Palmi. Sempre per restare in tema, giovedì, Reggio Emilia ha messo severamente alle corde Prata, uscendo sconfitta 1-3, con parziali altissimi (23-25, 25-18, 30-32, 22-25). In casa Consar, la curiosità maggiore sarà quella legata alla scelta di coach Valentini, in ordine alla maglia di schiacciatore titolare al fianco di Tallone.

Il match di Fano ha infatti messo in vetrina il sedicenne Manuel Zlatanov, capace, col proprio ingresso al posto di Feri nel corso del 2° set, di contribuire al successo sul filo di lana. Tra l’altro, lo schiacciatore – figlio e nipote d’arte – oltre ad aver messo la firma su uno score degno di nota (19 punti col 56% in attacco), si è reso protagonista proprio dell’ultimo e decisivo punto, grazie ad un attacco da consumato veterano, da posto 4. Reggio Emilia, che nel proprio roster ha uno schiacciatore opposto polacco (Stabrawa), in pratica gioca spesso con un sestetto ‘autarchico’ di tutti italiani. Coach Fanuli propone infatti uno starting six col diciassettenne Porro in cabina di regia, schierato in diagonale con l’opposto Gasparini; Bonola e Barone al centro; Gottardo e Guerrini alla mano; De Angelis libero. All’andata, in un match che fa poco testo, la Consar fece bottino pieno al PalaBigi, vincendo a mani basse 3-0 (12, 19, 22) in un’ora e un quarto di gioco. Dopo la sfida odierna, la formazione di coach Valentini tornerà in campo per l’Epifania, lunedì 6 gennaio, alle 17.30, a Siena, per affrontare una delle favorite estive al salto di categoria (finalista playoff lo scorso anno), ora attardata al 5° posto a quota 22.

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