Il ritorno L’Olimpia Teodora giocherà in B1

Volley, scambio di titoli con la Pallavolo Ozzano. Il nuovo allenatore sarà Federico Rizzi. Il presidente Poggi: "Tante ravennati in squadra"

13 luglio 2024
Il ritorno L’Olimpia Teodora giocherà in B1

Il ritorno L’Olimpia Teodora giocherà in B1

È finalmente ufficiale il ritorno in B1 dell’Olimpia Teodora. Come noto la società aveva ceduto il titolo di serie A2 nel 2022, dopo 5 stagioni, per il disimpegno della presidenza De Lorenzi-Conad. Ne era seguito un riposizionamento in B2, mentre l’altra società cittadina (che mutava nome da Teodora Settore Giovanile a Mosaico) aveva disputato il campionato di B1 nelle ultime due stagioni.

L’accordo di massima stipulato fra le due società cittadine, dopo anni di rapporti tesi, ha indotto il Mosaico a cedere i propri titoli di B2 (la squadra di B1 era retrocessa) e progettare un’attività comune nel settore giovanile. Artefice dell’acquisizione del titolo di B1 (scambio con Ozzano, che disputerà la B2) è il presidente Giuseppe Poggi, che ha impostato un piano di rilancio delle risorse cittadine: in panchina ci saranno i ravennati Federico Rizzi (la scorsa stagione alla Pietro Pezzi) e Fabio Falco (che era il vice al Mosaico in B1).

In campo un’ampia quota cittadina, ben 8 atlete su 13, fra le quali la palleggiatrice Chiara Poggi (figlia di Giuseppe, l’ultima stagione a Ripalta e vice di Morolli e Morello negli anni della A2), Benzoni e Bendoni (lo scorso anno al Mosaico B1), Fusaroli e Piraccini (promosse dall’Olimpia di B2) e Ada Fabbri, di ritorno dalla dispersione del 2022 che aveva visto allontanarsi un gruppetto di atlete di qualità che aveva conquistato le finali nazionali giovanili.

Fra le acquisizioni da fuori, invece, segnaliamo il libero Ludovica Franzoso, da Ariano Polesine, campionessa italiana di beach volley nel solco della cugina Marta Menegatti, che si mise in luce nell’Olimpia Teodora presieduta da Maurizio Chiarucci nei primi Anni Duemila, che difenderà i colori azzurri alle prossime Olimpiadi di Parigi, così come Alex Ranghieri, a sua volta cresciuto nella Robur Costa allora presieduta da Luca Casadio. I programmi di prima squadra e vivaio saranno illustrati a fine mese in una conferenza stampa.

Marco Ortolani

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