La Conad ritrova il sorriso. Aversa cade al PalaBigi

Successo molto importante per Preti e compagni che restano a +6 sulla salvezza

12 febbraio 2024
La Conad ritrova il sorriso. Aversa cade al PalaBigi

La Conad ritrova il sorriso. Aversa cade al PalaBigi

CONAD

3

AVERSA

1

CONAD TRICOLORE REGGIO EMILIA: Mariano 5, Preti 2, Sesto ne, Sperotto 1, Catellani, Maiocchi 1, Gasparini 3, Bonola 9, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 9, Marks 26, Guerrini ne, Suraci 16. All. Fanuli.

WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 19, Canuto 19, Lyutskanov 13, Presta 8, Rossini (L), Biasotto 1, Spagnuolo De Vito, Chiapello 1, Schioppa ne, Gatto ne, Marra 5, Agrusti ne. All. Tomasello.

Arbitri: Armandola e Venturi.

Parziali: 17-25, 25-18, 25-23, 25-17.

Note: Ace 6-4, service error 9-9, muri 9-5. Ricezione 60%-59%, attacco 49%-51%.

Successo di vitale importanza per la Conad (22), che ritrova la vittoria dopo 3 stop consecutivi regolando una Wow Green Aversa (20) che aveva fatto tremare il PalaBigi vincendo il primo set, prima di perdere i successivi 3 e cedere sotto i colpi dei giallo-rossi. Gli uomini di Fanuli mantengono 6 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione, vista la vittoria a sorpresa di Ortona con Prata di Pordenone: una sconfitta avrebbe fatto malissimo, non solo al morale, ma anche alla graduatoria.

La cronaca – L’inizio, come detto, è tutto in salita: Aversa raggiunge le 7 lunghezze di vantaggio e costringe la panchina reggiana a cambiare parecchio per provare, senza successo, a contrastare il tentativo di fuga: entrano Catellani, Suraci e Gasparini per Marks, Sperotto e Preti, ma gli ospiti vanno avanti di un set sul 17-25. Al cambio di campo è un muro di Bonola a firmare il 13-10, poi è Marks a mettere a terra il diagonale del 16-12; lo stesso tedesco, MVP con 26 punti, conquista il set point con un attacco in parallela, poi è Volpe a chiudere i conti in primo tempo. La Conad, galvanizzata, parte 4-0 nel terzo set, ma Aversa non molla ed impatta a quota 10, per poi scavalcare addirittura sul 22-23; Bonola firma la nuova parità, Marks si infila tra le mani del muro ospite e Suraci fa esplodere via Guasco dalla linea dei 9 metri. Nel quarto parziale è Suraci a mettere a terra il 18-13 che segna la resa di Aversa: sono lo stesso numero 17 e l’onnipresente Marks a firmare il successo, che arriva col punteggio di 25-17.

Le dichiarazioni – Soddisfatto coach Fabio Fanuli: "Una serata come questa ripaga i ragazzi per i sacrifici che fanno e l’impegno che mettono in palestra. Nella semplicità del gioco, abbiamo ritrovato la nostra continuità ed identità, adesso torniamo a lavorare a testa bassa, mettendo nel mirino la prossima partita".

La Conad tornerà in campo domenica in Toscana: alle 18 c’è Santa Croce.

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