La Consar cerca l’acuto a Cuneo: "Occhio, il livello tecnico si alzerà"

Volley A2 Il Porto Robur sabato in semifinale di Coppa Italia. Bonitta: "Con Grozzattolina sana rivalità"

9 maggio 2024
La Consar cerca l’acuto a Cuneo: "Occhio, il livello tecnico si alzerà"

La Consar cerca l’acuto a Cuneo: "Occhio, il livello tecnico si alzerà"

"Questa possibilità che i ragazzi hanno sfruttato e che ci ha portato alla final four, ci fa molto piacere". Marco Bonitta si compiace. La sua Consar, nonostante assenze e acciacchi, si sta distinguendo anche nel ‘post season’. Il tecnico giallorosso, alle ultime partite sulla panchina ravennate prima dell’esperienza negli Usa, ha condotto la propria squadra all’atto conclusivo della Coppa Italia. Sabato a Cuneo, la Consar affronterà Grottazzolina in semifinale. In palio c’è l’approdo alla finale del giorno successivo, contro la vincente dell’altra semifinale, Porto Viro-Brescia. Ravenna ha eliminato Prata in due partite con un doppio 3-1: "Il livello – ha spiegato Bonitta, costretto a rinunciare a Bovolenta, convocato in nazionale, e ad Arasowan, in corso d’opera, per un problema alla caviglia – non è stato eccelso viste le assenze anche da parte di Prata. A Cuneo invece, il livello tecnico si alzerà parecchio. Ciò permetterà ai nostri giovani di confrontarsi con qualcosa di importante, che ci permetterà di trarre ulteriori e importanti indicazioni". La Consar si ritroverà di fronte la mattatrice di regular season e playoff, messa tuttavia alle corde fino al agara3 della semifinale playoff.

"C’è un po’ di rammarico – ha proseguito Bonitta – nel dovercela vedere ancora una volta Grottazzolina, non tanto per l’avversario affrontato nella semifinale playoff, con cui peraltro c’è una sana rivalità, quanto piuttosto per la formula degli incroci che, se fossero stati diversi, avrebbero creato un po’ più interesse. Ma, per noi, non c’è assolutamente problema". In effetti, nella parte bassa del tabellone, si sono qualificate le due outsider, ovvero Porto Viro, che ha eliminato Cuneo, e Brescia, che ha fatto fuori Siena.

"Grottazzolina – ha aggiunto Bonitta – ci tiene alla Coppa Italia, per diversi motivi, fra cui quello di restare in palla per poi giocarsi in casa la Supercoppa". Lo stesso Bonitta ha quindi introdotto il tema tattico della sfida di semifinale. Un tema tattico che sa molto di... coperta corta, visto che c’è da trovare il sostituto di Bovolenta in zona 2: "In queste due partite dei quarti di finale contro Prata ho cercato di farmi un’idea più concreta per assemblare un sestetto competitivo in assenza del nostro opposto titolare, ovvero Bovolenta. Anche in allenamento abbiamo provato diverse soluzioni. Quella di Orioli nel ruolo di opposto è una idea che tornerà utile di sicuro per la Junior League. Per la final four di Coppa invece abbiamo qualche arma in più". Quella di Raptis è l’opzione scelta finora, ma il peso della distribuzione andrà poi spalmato in maniera omogenea fra tutti gli altri attaccanti, visto che l’ellenico non è parso brillantissimo in questo finale di stagione.

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