Omag Mt, Manconi alza l’asticella: "Vogliamo una stagione di vertice"

Sognano i tifosi marignanesi dopo l’ottimo mercato dell’Omag Mt San Giovanni. Il raduno è fissato per il 18 agosto, ma intanto il presidente Stefano Manconi non nasconde le ambizioni: "Ripartiamo dal nuovo coach Massimo Bellano e dall’esperienza di Serena Ortolani, che anche quest’anno mira a disputare un campionato di alto livello – spiega – Abbiamo rinforzato i ruoli chiave con la palleggiatrice Nicolini, la schiacchiatrice Piovesan ed il libero Valoppi. Siamo molto contenti anche per le conferme della stessa Ortolani, di Nardo, Parini e Consoli. Le ultime 4 giocatrici hanno scelto San Giovanni anche per la tranquillità dell’ambiente che dà le motivazioni giuste per fare ottimi campionati. Anche quest’anno partiamo per essere protagonisti ai vertici". Non menziona la serie A1 Manconi, ma il sogno è chiaro: dopo 9 stagioni consecutive in A2 pare essere arrivato il momento giusto per il grande salto. La squadra è giovane, età media 22 anni, ma è composta di atlete con grandi prospettive.

La società è riuscita a sostituire tre importantissime giocatrici (Saguatti, Caforio e Turco), con Nicolini, Piovesan e Valoppi, la prima, trentenne con grande esperienza, le altre di grande valore (Valoppi lo scorso anno è stata titolare in A1 con Roma). Non erano scontate poi le riconferme di Ortolani, Consoli, Parini, Nardo e Meliffi, ma la dirigenza marignanese è riuscita a trattenere a San Giovanni atlete già ambite da altre grandi società. La panchina è composta poi da giovani molto interessanti (Ravarini, Sassolini, Bagnoli, Monti e Merli) pronte a subentrare e che avranno modo di mettersi in vista crescendo tanto sotto la guida di un ottimo allenatore come Bellano. Ma la concorrenza in campionato sarà spietata, e non mancheranno le avversarie di altissimo livello. Macerata spicca per la grande campagna acquisti effettuata e non vorrà farsi sfuggire un’altra volta la promozione, seguono a ruota Messina, Trento, Busto e Brescia. Ma il miracolo Talmassons, partita outsider lo scorso anno e poi promossa dopo grandissimi playoff, insegna che bisogna credere nei propri obiettivi.

Luca Pizzagalli