Senesi alla guida della selezione regionale: "L’obiettivo è far crescere i nostri giovani"

Da oltre trent’anni il prestigioso incarico non veniva affidato dalla Fipav a un tecnico spezzino. "Questa nomina mi riempie di orgoglio"

di Redazione Sport
2 gennaio 2025
Marco Senesi, selezionatore regionale di volley

Marco Senesi, selezionatore regionale di volley

Marco Senesi festeggia la nomina a selezionatore regionale maschile. Un incarico prestigioso che si aggiunge a quello di coach del Futura Ceparana in D maschile, di scoutman della Npsg Trading Logistic e del Sant’Anna, entrambe formazioni di B maschile. Un traguardo importante, che non veniva nominato uno spezzino da più di 30 anni, quando ad occuparsene fu Gianluca Secco.

Cos’ha provato quando ha ricevuto questa chiamata?

"Sinceramente non me l’aspettavo e mi sono sorpreso. È una nomina arrivata su proposta della presidente Fipav Liguria Anna Del Vigo e che mi riempie d’orgoglio. È un’occasione che non si può rifiutare e che ho subito colto al volo".

In cosa consisterà il suo ruolo?

"L’obiettivo è rappresentanza a tutti territori del Levante, Centro e Ponente. Sarà quindi fondamentale monitorare tutti gli atleti liguri per selezionare i migliori 2009 (e qualche 2010) per il Torneo delle Regioni in programma a giugno. Un lavoro che condividerò con i miei secondi Nicolò Visca e Massimiliano Coppolecchia".

Il primo passo qual è stato?

"Intanto il Comitato regionale ha organizzato a Finale Ligure a dicembre un Regional Day in cui sono stati visionati 32 atleti 2010/2011, due annate che destano molta attenzione perché nel mirino dello staff della nazionale. Poi è stato organizzato dal Comitato territoriale Liguria Levante a Ceparana un pre-raduno a cui hanno partecipato i 2009-2010. A febbraio ci sarà poi un ulteriore allenamento per arrivare a definire i 14 atleti che parteciperanno al Torneo delle Regioni".

Della provincia chi era presente?

"Del Vdm c’erano Cristian Termi, ValerioMoracci, Lorenzo Affanni, Andrea Lombardi, Federico Moggia e Andrea Bocchia, mentre Andrea Venosa, pur convocato, non è potuto essere presente. La Npsg era rappresentata da Giuseppe Gallo, la Futura da Simone Pinelli e il Colombiera da Leonardo Vatteroni".

Come riesce a conciliare questa mole di lavoro e quale tre ruoli preferisce?

"Lavoro 10/12 al giorno, solo così posso riuscirci. È dura, ma gli stimoli sono enormi. Nel ruolo di scoutman ho più esperienza e mi calza a pennello perché mi piace analizzare i numeri e valutare. L’allenatore è un ruolo più difficile che ho ripreso da poco. In ballo ci sono aspetti diversi come il lato emotivo e psicologico, ma proprio per questo è più stimolante. Il selezionatore racchiude un po’ tutto perché deve valutare i giocatori, metterli in campo e costruire una squadra".

Ilaria Gallione

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