Spogliatoi. Bresciani: "Nel finale siamo cresciute»

La Cbf Balducci ha affrontato una partita difficile contro Lecco, ma grazie all'impegno e alla determinazione delle giocatrici è riuscita a portare a casa la vittoria. La squadra ha dovuto superare momenti di difficoltà, ma l'allenatore ha saputo motivarle e ritrovare la propria identità.

24 dicembre 2023
Bresciani: "Nel finale siamo cresciute"

Bresciani: "Nel finale siamo cresciute"

Una Cbf Balducci dai due volti e l’esperto libero Giulia Bresciani fotografa la partita delle maceratesi. "All’inizio – dice – abbiamo fatto fatica in ricezione, battuto con poca aggressività e quindi il gioco di Lecco riusciva molto facile". In quei momenti di difficoltà la squadra non ha alzato bandiera bianca. "Siamo state comunque brave – aggiunge la giocatrice – a restare aggrappate alla partita, a non farci travolgere dalla situazione". Poi la squadra è cresciuta. "Abbiamo ritrovato la battuta, siamo migliorate in ricezione e quindi – conclude Bresciani – siamo riuscite a esprimere meglio il nostro gioco".

Non sono mancati i momenti difficili della partita. "Nella pausa tra terzo e quarto set – ricorda Stefano Saja, allenatore della Cbf Balducci – ho chiesto alle ragazze di fare un respiro e di pensare non a quanto era successo ma di tornare ad essere noi, a fare quello che facciamo in palestra". Le maceratesi erano reduce dal ko interno con Offanengo e probabilmente le ragazze hanno pagato le conseguenze di quella scoppola. "Potevano esserci ancora le scorie di quella partita, però c’è anche da riconoscere che Lecco ha approcciato la gara in modo intenso, mostrando una grandissima attitudine in difesa, grande scelta dei colpi d’attacco e ha forzato la battuta mettendoci in difficoltà". Ma c’è da fare tesoro da quando visto nei primi tre set perché la squadra possa crescere e migliorare. "Prendo tutto quello che è emerso nei primi tre set per cercare di migliorare di più sul piano tecnico, ma nel contempo mi prendo il fatto che la squadra fa vedere una bella pallavolo quando riscopre la propria identità".

A un certo momento il tecnico ha pescato dalla panchina mandando in campo la schiacciatrice Arianna Vittorini. "Non è stato semplice – dice la giovane – entrare a gara in corso, siamo state messe in difficoltà sin da subito soprattutto nella fase di ricezione. Lecco ha mostrato di avere un buon muro difesa e quindi era difficile mettere palla a terra subito. Io ho fatto quanto mi hanno chiesto, sono contenta di avere portato a casa la vittoria".

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