Volley A2 donne: difficoltà in più per Zappaterra. Fcredil senza PalaLercaro nel momento clou dell’annata

La Fcredil si prepara a un momento cruciale della stagione senza il PalaLercaro, dovendo affrontare difficoltà logistiche e impiantistiche. Le ragazze di coach Zappaterra dovranno stringere i denti fino all'8 gennaio, quando l'impianto dell'Arcoveggio sarà terminato.

di MARCELLO GIORDANO -
22 dicembre 2023

La Fcredil si prepara a entrare nel momento topico della stagione senza più poter contare sul PalaLercaro, l’impianto che quotidianamente ospita gli allenamenti delle rossoblù di coach Zappaterra. C’è una nuova difficoltà con cui fare i conti, per il Volley Team Bologna, sulla strada che porta alla salvezza. Ora che è andato in archivio il tour de force che l’ha vista uscire sconfitta dai match con le prime quattro della classe nelle prime quattro giornate del girone di ritorno del campionato di A2 donne di volley, arrivano gli scontri diretti da non fallire su cui porre le basi per la salvezza da centrare nel corso della futura Poule retrocessione, in cui si porterà dietro i punti conquistati in stagione regolare.

Il problema è che la palestra d’allenamento ha chiuso i battenti lunedì a causa di lavori di rifacimento del parquet e non riaprirà i battenti prima dell’8 gennaio, qualora fossero rispettati i tempi stabiliti per il restyling. In questo arco di tempo, la Fcredil troverà ospitalità al mattino a Budrio, dove gioca le gare casalinghe, per palestra e campo e al pomeriggio tra Castel Maggiore e PalaCus. Sarà squadra itinerante. E in quest’arco temporale dovrà ospitare la penultima della classe Nuvolì Altafratte (domani alle 17), la quintultima Tecnoteam Albese (martedì alle 17 sempre a Budrio) e rendere visita al fanalino di coda Sirdeco Pescara (l’8 gennaio).

Insomma, le ragazze di coach Zappaterra si giocheranno una bella fetta di stagione durante le feste e senza poter contare sul campo d’allenamento e su parte del materiale che potrebbe essere complesso spostare due volte al giorno su due palestre. Cercasi anche una sala video per poter analizzare le avversarie di turno da studiare. Le difficoltà di impiantistica della città sul fronte volley presentano il conto anche al Vtb (la Geetit ci fa i conti già dall’anno scorso con la necessità di dover ruotare su varie palestre) e non saranno mai completamente risolte fino all’inaugurazione dell’impianto dell’Arcoveggio, che dovrebbe essere terminato in estate.

Fino ad allora, e in particolare fino all’8 gennaio, capitan Emanuela Fiore e compagne dovranno stringere i denti e fare i conti con una complicazione logistica che le costringerà a cambiare abitudini e ritmi nel momento più delicato del campionato.

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