Volley Coppa Liguria femminile. Futura parte con il piede giusto. Vittoria e primo posto nel girone

La squadra di Simoncini piega l’Admo Lavagna. Domani sera a Ceparana. secondo match col Tigullio. .

29 settembre 2023

Futura Ceparana

3

Admo Lavagna

1

FUTURA CEPARANA: Battistini, D’Ascoli, Barletta, Morghen, Rapalli, Amendola, Rossi, Pascucci libero; n.e. Parentini, Carbone, Benedetti, Zanini, Menoni, Orlanducci. All. Simoncini, dirigente accompagnatore Pascucci.

ADMO LAVAGNA: Gulisano, Profumo, Vanti, Podestà, Ghiozzi, Malatto A., Campodonico, Ceragioli, Capuzzolo, Trovini, Malatto M., Pescio; n.e. Canellim Lenzi. All. Grotto

Parziali set: 25-22; 25-20; 23-25; 25-16

BOLANO – Bella vittoria del Futura Ceparana che ha superato 3-1 l’Admo Lavagna dopo quasi due ore di gioco, guadagnandosi il primo posto in coabitazione con il Tigullio nel girone D di Coppa Liguria femminile. Coach Simoncini ha schierato Battistini al palleggio con D’Ascoli in diagonale, Barletta e Morghen al centro, Rapalli e poi Amendola e Rossi di banda e Pascucci libero. Nel primo set le due squadre hanno commesso tanti errori, ma le padrone di casa hanno saputo gestire meglio il vantaggio fino al 25-22. Nel secondo parziale le ospiti hanno iniziato a difendersi con precisione dagli attacchi avversari e con insidiosi pallonetti, che sono stati la loro costante della sfida, hanno cercato di mettere in difficoltà le locali che, però, hanno chiuso brillantemente sul 25-20.

Nella terza frazione di gara l’Admo si è fatto pericoloso, conquistando un buon distacco di punti nella parte centrale del set. Le ceparanesi, pur apparse un po’ deconcentrate, sono state brave a recuperare, portandosi addirittura in vantaggio 23-21. Nel finale, però, hanno subito la rimonta delle lavagnesi che si sono imposte 23-25. Quarto parziale senza storia con le spezzine che soprattutto dal centro hanno demolito le tigulline. Nel prossimo turno l’Admo ospiterà il Tigullio (domani alle 20.30), mentre il derby spezzino Rainbow-Futura andrà in scena sul PalaMariotti lunedì 2 ottobre alle 20.30.

Ilaria Gallione

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