Volley e sociale, al via un torneo speciale

’Oltre la rete, oltre il muro’ per non dimenticare. Giovani a Cracovia nei luoghi dell’Olocausto. .

28 gennaio 2024

La Memoria si coltiva ogni giorno, non solo il 27 gennaio di ogni anno, ed anche lo sport ha voluto muoversi perché il ricordo di quanto successo ormai ottanta anni fa viva nelle menti dei giovani di adesso: per questo l’Associazione di cooperazione internazionale Modena per gli altri (Moxa Odv) ha sostenuto e promosso un progetto sportivo/educativo denominato ’Oltre la rete, oltre il muro’, "per non dimenticare", che sarà una esperienza sportiva collettiva con un torneo di pallavolo, ma innanzitutto un percorso educativo-culturale, volto ad attivare un processo di trasmissione di conoscenze e memoria attraverso visite guidate del ghetto ebraico, del museo della fabbrica di Schindler e dei campi di Auschwitz e Birkenau. Dal 29 febbraio al 3 marzo si svolgerà a Cracovia un torneo giovanile che si propone di aiutare i ragazzi, attraverso la pallavolo, a non dimenticare e a far tesoro delle atrocità commesse dall’umanità. Si tratta di un progetto proposto da una rete di oltre venti Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche Internazionali di pallavolo denominata Experience, sostenuta dall’Associazione di Cooperazione Internazionale Modena per gli altri (Moxa Odv), un’organizzazione di volontariato. Prima della partenza, i ragazzi coinvolti verranno preparati attraverso incontri di sensibilizzazione sul tema dell’Olocausto, ma anche al rientro saranno organizzati incontri di restituzione dell’esperienza vissuta, non solo all’interno delle rispettive Società Sportive, ma anche nelle scuole che i ragazzi frequentano. Alla prima edizione di quest’anno, parteciperanno otto squadre maschili Under 17, ed otto femminili Under 16, di club italiani, polacchi ed ucraini, con l’intento per il futuro di coinvolgere tutte le nazioni a loro malgrado, coinvolte nella terribile storia dell’Olocausto. Tra le società italiane al via della manifestazione, il Frignano Volley Project che gravita nell’orbita della Scuola di Pallavolo Anderlini di Modena, unitamente ad altre prestigiose società giovanili: il progetto è patrocinato dall’Istituto Italiano di Cultura a Cracovia, dalle federazioni italiana a e polacca di pallavolo, e finanziata grazie al contributo di persone fisiche ed aziende tra cui le modenesi Tec Eurolab, Stars&Cows e Prignanese srl, da sempre vicine allo sport, e sensibili alle problematiche sociali.

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