MotoGp, Marquez alla Ducati? Lorenzo sicuro: “Può andarci, vuole vincere”

Bologna, 31 maggio 2023 - Marc Marquez in Ducati? Sarebbe una notizia clamorosa e Jorge Lorenzo è convinto che prima o poi accadrà. L’ex campione del mondo, in una intervista sul sito ufficiale Moto gp, non ha esitato nell’aprire la porta ad una clamorosa pista di mercato per i prossimi anni. D’altronde, Marquez vuole tornare a vincere e sa che la rossa è la moto migliore del lotto e Honda, così come Yamaha, sembra non essere in grado di ritrovare la retta via. C’è un gap evidente e imponente e potrebbe aprire a scenari impensabili nel mercato piloti.  

Lorenzo: “Marc vuole vincere, accetterà una offerta Ducati”

La situazione di Marc Marquez con la Honda vede un legame contrattuale in scadenza nel 2024. Ancora per la prossima stagione l’ex campione del mondo è sotto contratto con la casa giapponese, ma i miglioramenti sulla moto tardano ad arrivare e Marc si sente tornato in buona forma per poter competere dopo una lunga sequenza di infortuni e problemi fisici. Vuole una moto competitiva e per ora la Honda sembra non è in grado di dargliela. Motivo per cui si possono aprire scenari di mercato inaspettati e Jorge Lorenzo, a motogp.com, ne ha messo sul tavolo uno oltremodo interessante: “Marquez cambierà costruttore? Sì - la risposta di Jorge - Penso a Ducati, sì. L’offerta non lo renderà felice ma l’accetterà”, la sicurezza di Lorenzo che dunque sconquassa il mondo di Borgo Panigale. E Jorge ha guidato sia una Honda che una Ducati e oggi è consapevole del divario che separa le due moto. Marquez, dopo Jerez 2020, ha vissuto annate difficili, ma ora è tornato in forma e si sente pronto per lottare per il mondiale. Ma nel frattempo Honda ha perso la rotta e davanti ci sono Ducati, Ktm e Aprilia, per una crisi tecnica che non concede troppi sogni al pilota spagnolo classe 1993. Alla soglia dei trent’anni, Marc punta a vincere ancora ed è per questo che Lorenzo crede nel passaggio in Ducati: “Non so se andrà in un team ufficiale - ancora Lorenzo - Potrebbe anche accasarsi in un team satellite ma dopo tre anni senza vittorie vuole tornare competitivo. La sua motivazione è tornare a vincere”. Ma anche a 31 anni riuscirebbe a battere i giovani virgulti che si sono presi la scena? Lorenzo è sicuro: “Marquez è sempre Marquez anche se i giovani piloti sono molto forti”. Se ne riparlerà ancora, per una estate che si preannuncia calda già a partire dal Mugello a metà giugno. Per ora il Mondiale vede Ducati comandare con Bagnaia, Bezzecchi e un Martin in risalita, ma attenzione a Binder e Ktm. Insomma, le giapponesi sono nei bassi fondi. Con tutte le conseguenze del caso. Quartararo e Marquez, i due cardini dei progetti giapponesi, sono sostanzialmente a rischio a meno di una grande crescita competitiva delle rispettive moto. Leggi anche - Pirro collaudatore Ducati fino al 2026 MANUEL MINGUZZI