MotoGp, Bagnaia: “Marquez in Ducati? Me lo aspetto in top 5”

Il campione del mondo si ritroverà in casa l’ingombrante spagnolo che ha firmato con Gresini e si candida a tornare competitivo

di MANUEL MINGUZZI -
12 ottobre 2023
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Mandalika, 12 ottobre 2023 – Ufficiale da poche ore: Marc Marquez correrà in Gresini nel 2024 con la Ducati. Un avversario in più per Pecco Bagnaia, campione del mondo 2022, e Jorge Martin, candidato iridato nel 2023, senza dimenticare Marco Bezzecchi, la seconda gemma dell’Academy di Valentino Rossi. Marquez ha dunque scelto Ducati per rilanciarsi, ritrovare la gioia di guidare e di lottare per le prime posizioni. Non avrà una moto aggiornata come quelle che saranno in dotazione nel 2024 a Bagnaia e Martin, partirà con una conformazione 2023, ma il livello di Borgo Panigale consente a tutti di giocarsela anche senza gli ultimi aggiornamenti. Lo sta dimostrando il Bez, lo aveva dimostrato Enea Bastianini l’anno scorso, tra l’altro proprio nel team Gresini. E chissà che il percorso di Marquez non preveda un futuro nella squadra ufficiale? Chissà. Per ora contratto con Gresini il prossimo anno e poi si vedrà. Per Bagnaia, dunque, un avversario ingombrante in più.

Bagnaia: “Sarà interessante, lo vedo già in top 5”

La line up della MotoGp 2024 sarà oltre modo interessante. C’è grande curiosità per la promozione in classe regina di Pedro Acosta con la KTM, il passaggio di Marc Marquez in Ducati, senza dimenticare pure l’arrivo di Franco Morbidelli in Pramac. Poi Quartararo e Yamaha, la Honda che dovrà trovare un pilota di livello per sostituire l’otto volte campione del mondo: tante novità. Tra le costanti ci sarà invece Pecco Bagnaia nel team Lenovo, campione del mondo 2022 e in lotta per il bis nel 2023. “L’arrivo di Marquez tre o quattro mesi fa sarebbe stato incredibile - le parole di Pecco - Ma nell’ultimo periodo si era capita più chiaramente la sua intenzione. Per noi e per lo sport sarà un fattore positivo”. Insomma, un rivale ingombrante in più, un talento incredibile e limitato negli ultimi anni dall’infortunio al braccio prima e da una competitiva andata perduta di Honda poi: “Troverà una ottima base sulla moto e so che si troverà subito a suo agio. Non penso ci metterà molto ad andare meglio rispetto a quanto faceva in Honda”, la previsione di Pecco. E allora tutti e otto i piloti Ducati in griglia nel 2024 potrebbero diventare pretendenti al titolo, sentite Bagnaia: “Avere 8 piloti forti è qualcosa di stimolante e interessante. Sarà bello condividere i dati con Marc e me lo aspetto in sella alla Ducati già nei test di Valencia. Lo vedo già davanti. Lotterà per il titolo? Non lo so, ma lo vedo in Top 5”. Intanto però c’è da pensare alla lotta mondiale 2023 con Martin, distanziato di soli tre punti. Venerdì 13 ottobre parte il weekend indonesiano a Mandalika: “Mi sento bene, penso che ci siano davanti 3 buone gare per noi e i tracciati mi piacciono. In Giappone ho ritrovato feeling e sono fiducioso. Mandaliga si addice bene al mio stile di guida”, l'auspicio di Bagnaia.

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